Imperdibile mostra al De La Warr Pavilion di Bexhill nel Regno Unito, si tratta di Beuys is Here, evento dedicato al grande artista tedesco Joseph Beuys (1921-86) parte del progetto ARTIST ROOMS e che rimarrà in visione sino al 27 settembre prossimo.

Per tutto il 2009 18 tra musei e gallerie della Gran Bretagna organizzeranno 30 ARTIST ROOMS dedicate ad un grande artista ed ideate dal dealer e collezionista  Anthony d’Offay che ha così offerto al pubblico l’opportunità unica di ammirare capolavori dell’arte contemporanea in eventi dall’alto contenuto creativo. E’ questa la prima volta in assoluto che una corpus di opere della collezione nazionale è simultaneamente in mostra in tutta la Gran Bretagna. Questa manifestazione unica nel suo genere è possibile grazie alla generosità dell’Art Fund inglese che ha donato la bellezza di 250.000 sterline per l’organizzazione dell’evento.  Vien da pensare se e quando un evento del genere potrà essere organizzato anche dalle nostre parti vista la mole di opere contemporanee facenti parte delle collezioni dei musei sparsi in tutta Italia che sembrano destinate a rimanere nei magazzini, lontano dagli occhi di migliaia di appassionati in tutto il globo. Non sarebbe certo un errore utilizzare la stagione estiva per allestire una serie di mostre simultanee dedicate al talento dei maestri nostrani o esteri sfruttando l’enorme mole di opere già in nostro possesso. Un’operazione che costerebbe pochissimo ed al contempo porterebbe nuovi visitatori in strutture meno conosciute.

Comunque tornando a Beuys, la mostra a lui dedicata comprende una serie di sculture, fotografie disegni ed acquerelli tra cui svettano incredibili opere come Fat Chair (scultura, 1964 – 85) e Scala Napoletana (scultura, 1985) ambedue per la prima volta in mostra in Gran Bretagna. L’evento è teso ad esplorare le idee di Joseph Beuys  sul mondo dell’economia, della politica, dell’insegnamento e dell’attivismo, mostrando quanto le idee del grande artista continuino ad influenzare anche il pensiero contemporaneo.

“Scala Napoletana sarà il pezzo forte del nostro evento” afferma Anthony d’Offay  “è una delle ultime grandi sculture dell’artista. Abbiamo lavorato in stretto contatto con Joseph Beuys negli ultimi sei anni della sua vita ed insieme eravamo determinati a costituire un grande gruppo di opere destinate a far parte di collezioni nazionali, ora questo sogno è divenuto realtà”.

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