L’importanza del titolo o del non titolo nell’opera d’arte

di Redazione Commenta

Nel 1969 Gino De Dominicis nel suo primo periodo di attività creativa produsse una delle sue più famose opere intitolata Tentativo di far formare dei quadrati invece che dei cerchi attorno ad un sasso che cade nell’acqua. L’azione compiuta nella performance è esattamente quella descritta dal titolo che in questo caso diventa essenziale sia per l’intento creativo sia per l’esegesi dell’opera.

Esistono però opere che non hanno un titolo specifico ma lasciano presagire la loro natura senza ostentarla, celandola attraverso un intricato sistema di architetture significanti e di simboli, all’interno dei quali si scopre la natura conscia del loro creatore. La mostra Titled/Untitled, a cura di Alberto Dambruoso e Micol Di Veroli in visione dal 5 dicembre 2009 al 6 febbraio 2010 allo spazio espositivo Wunderkammern di Roma, si propone di indagare la natura conscia od inconscia dell’opera d’arte attraverso la presenza o l’assenza del suo titolo. Per molti artisti è infatti necessario un incipit, una manifestazione letteraria e filosofica da cui scaturisce il momento creativo, una volontaria scelta di percorrere una determinata strada formale. Per altri al momento della genesi dell’opera è necessaria invece l’assenza di appigli letterari e radiofari mentali che orientino l’opera verso un preciso percorso manifestando la presenza ingombrante della coscienza. Questi opposti meccanismi creativi saranno presentati nel corso di un evento all’insegna delle contrapposizioni e delle differenze che rappresentano l’attività artistica stessa.

Alla mostra parteciperanno i seguenti artisti: Paolo Angelosanto, Maurizio Arcangeli, Nanni Balestrini, Angelo Bellobono, Thomas Bernard, Alighiero Boetti, Christian Breed, Danilo Bucchi, Carl D’Alvia, Gino De Dominicis, Maurizio Donzelli, Stefania Fabrizi, Licia Galizia, Robert Gligorov, Renato Mambor, Fabio Mauri, Riccardo Murelli, Luca Padroni, Giulio Paolini, Luca Patella, Dino Pedriali, Daniela Perego, Luana Perilli, Vettor Pisani, Renzogallo, Toomattos (Roxy in the box e Carlo Rossi), Gian Maria Tosatti (Hotel de la Lune), Ilir Zefi.

Photo Copyright: Robert Gligorov, Se credevi di aver trovato l’ albero delle ciliege a febbraio sicuramente non potevi immaginarti la terza soluzione dell’enigma di Stelvio, 2006

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