Cattelan ma che fai, copi?

di Redazione 1

 Forse Maurizio Cattelan in questi ultimi tempi è stato un poco abbandonato dal suo alter ego Massimiliano Gioni, anche perchè quest’ultimo è impegnato in molteplici progetti, primo fra tutti quello del New Museum di New York. Come forse molti di voi ben sapranno, Gioni ha collaborato per diverso tempo fianco a fianco con l’ironico ed irriverente artista italiano, rivelandosi una figura chiave per la carriera di quest’ultimo. Alcuni asseriscono infatti che dietro tutte le idee creative di Cattelan si nasconda lo zampino dell’arrembante critico/curatore.

Come dicevamo poche righe fa, forse Gioni non ha più il tempo di seguire passo passo le scelte di Cattelan ed ecco che il controverso burlone dell’arte internazionale già comincia a perdere colpi. Recentemente Cattelan ha realizzato un portfolio di nuove opere per W Magazine, celebre mensile di moda internazionale.

Il nostro ha realizzato delle creazioni in tema con la sua ironia ma (come potete notare nel confronto qui a fianco dove l’opera di Cattelan è sulla destra) l’immagine di Cattelan è pericolosamente simile ad upera di Matthieu Lavanchy dal titolo Mr. Schulmann or the Man in the High Castle, creata esattamente nel 2008. Sul magazine è possibile leggere che “Cattelan ha concepito un portfolio di carattere religioso e politico” quindi secondo W Magazine l’opera è frutto dell’ingegno dell’artista che in più ha piazzato all’interno della creazione la celebre top model Linda Evangelista come aggiunta fashion che non guasta mai. Ora ci chiediamo come ha fatto Maurizio Cattelan ad incappare in una così rovinosa caduta di stile.

Forse l’eterno burlone ha tirato troppo la corda ed ha finito con l’esaurire tutte le frecce del suo arco.  Per dovere di cronaca l’artista svizzero Lavanchy, è stato selezionato tra i finalisti di Hyères 2010: Festival International de Mode et de Photographie e la sua serie Mr. Schulmann or the Man in the High Castle è attualmente protagonista di una mostra a Villa Noailles a Hyères in Francia  fino al 30 maggio prossimo. Vi terremo informati su ulteriori sviluppi.

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