E anche a Londra si manifesta contro i tagli alla cultura

di Redazione Commenta

Forse Andy Warhol, professando i suoi ormai celebri 15 minuti di fama per tutti, non avrebbe mai immaginato una reazione simile. Eppure proprio ad una sua asta organizzata da Sotheby’s nel West End di Londra lo scorso 16 febbraio, alcuni facinorosi sono riusciti a guadagnarsi i loro bei minuti di celebrità.

Tutto è successo in pochi istanti, all’asta era presente una prestigiosa opera della famosa serie Nine Multicolored Marilyns, quella dove la Monroe appare reiterata in colori diversi per intenderci. All’improvviso alcune persone (circa dodici stando alle dichiarazioni della stampa internazionale) si sono introdotte nella sede dell’asta ed hanno cominciato a lanciare al pubblico alcuni biglietti falsi da 50 sterline. In un secondo momento i manifestanti hanno esposto un grande striscione rosso con su scritto: “Orgy of the rich” l’orgia dei ricchi. L’agguerrito gruppetto ha inoltre scatenato un vero putiferio, invadendo le poltrone occupate dalla stampa e facendo scattare numerosi allarmi. Alla fine la sicurezza è riuscita a sedare la piccola rivolta ed i manifestanti sono stati condotti all’esterno dove un altro gruppo di persone era già nel bel mezzo di una manifestazione. Alla fine i dimostranti hanno reso pubbliche le loro motivazioni e c’è da dire che non hanno tutti i torti. La manifestazione è stata infatti organizzata per protestare contro i tagli alla cultura che il governo inglese sta propinando all’intera nazione.

La piccola task force punitiva ha infatti dichiarato: “E’ un fatto veramente osceno, in questa casa d’aste si spendono milioni di sterline mentre la cultura muore di fame. Questi soldi potrebbero esser spesi per sovvenzionare iniziative pubbliche“. Dopo l’inatteso evento, l’asta si è svolta regolarmente e l’opera di Andy Warhol è stata venduta per 3.2 milioni di sterline. All’evento era presente anche un’opera di Gerhard Richter, ceduta per 7.2 milioni di sterline mentre una pila di semi di girasole di Ai Weiwei (come quelli esposti alla Turbine Hall) è stata acquistata da un collezionista per circa 349.000 sterline al prezzo di circa 4 sterline a seme. Insomma difficilmente la macchina del mercato dell’arte si inceppa, figuriamoci per una giusta protesta.

Immagine: Andy Warhol, Nine Multicolored Marilyns (Reversal Series), 1976-1986, Collezione Doris  e Donald Fisher, SFMOMA. Photo: Ian Reeves.

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