Food/Corp al MUSA di Pietrasanta

di Redazione Commenta

Food/Corp è un progetto collaborativo e a lungo termine che Kunstverein (Milano) in collaborazione con Lungomare di Bozen-Bolzano stanno realizzando. Attraverso le pratiche artistiche contemporanee FOOD/CORP vuole indagare il rapporto tra cultura e cibo, ovvero:

– la cucina come una referenza del processo artistico
– la produzione del cibo e le sue forme di economie alternative
– il prodotto alimentare come strumento di affermazione individuale e identità
– la preparazione come processo creativo e conviviale
– il consumo valore culturale e simbolico
– l’ingestione come momento legato alla conoscenza
– il cibo come una strategia di auto-organizzazione e intimità

FOOD/CORP inizia la propria ricerca proponendo una selezione di video che dagli anni 70 ripercorre il ruolo della gastronomia e del cibo nella pratica artistica. Un archivio progressivo volto a tracciare una genealogia e una revisione storica che analizzi come il cibo sia stato considerato dagli artisti un mezzo di auto-sostentamento e auto-gestione, un attivatore di nuove forme di convivialità ed un modo per ripensare la grammatica dell’arte ed il rapporto con il “pubblico”.

FOOD/CORP continuerà la propria programmazione in diverse città d’Italia. Per questa prima azione sceglie la Toscana, come territorio che ha costruito la propria identità intorno al cibo e dove le modalità di produzione, preparazione e consumo del cibo, “circostanze” – per citare Roland Barthes -, hanno un valore culturale che trascende le sostanze nutritive.

Kunstverein (Milano) è una piattaforma sperimentale che nasce come progetto di ricerca e produzione d’arte contemporanea.  Kunstverein (Milano) fa parte di una rete internazionale di “Kunstvereins in franchise” con sede ad Amsterdam e New York, ed è diretto da Katia Anguelova, Alessandra Poggianti e Andrea Wiarda.  Kunstverein (Milano) funziona come uno spazio aperto, di dialogo e scambio, come meeting-point, screening-room e spazio espositivo nel quale si articola una ricerca material-semiotica a partire dalle pratiche artistiche. Kunstverein (Milano) si avvale di metodi alternativi nella presentazione dei linguaggi delle arti visive, nella ospitalità, nella produzione di mostre e nel modo di fare ricerca, dando così il proprio contributo alla scena artistica italiana e internazionale. L’obiettivo è di arrivare a formulare ipotesi e a rispondere a domande urgenti, in modo totalmente libero. Coscienti che le risposte definitive non esistono, si intendono sviluppare conoscenze e scambi, spostare il punto di vista e imparare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>