Al Pacino porta al cinema Matisse mentre Lady Gaga copia Mariko Mori

di Redazione Commenta

Parliamo oggi di una succosa notizia che farà sicuramente felici gli innumerevoli seguaci del maestro francese Henri Matisse. La pluripremiata cineasta indiano-canadese Deepa Mehta, autrice di celebre pellicole come Earth(1998), Bollywood/Hollywood (2002) e Water – Coraggio di Amare (2005) ha infatti intenzione di girare un film sulla vita del celebre pittore. Il ruolo di Matisse sarà interpretato da, udite udite, Al Pacino recentemente impegnato nella sua ultima fatica Son of No One che si appresta a comparire nella hit list del Sundance Film Festival.

La trama del film, che dovrebbe intitolarsi Masterpiece, sarà incentrata sulla storia d’amore tra il celebre maestro le la sua dama di compagnia, musa e modella Monique Bourgeois. La donna, scomparsa nel 2005 ha però più volte insistito sull’esistenza di un amore platonico tra lei e Matisse, un sentimento puro dove la Bourgeois si sentiva: “come sua nipote o la sua musa, Matisse era un perfetto gentiluomo” secondo quanto dichiarato in numerose interviste.


Spostiamoci invece dalle parti del mondo Lady Gaga. La bizzarra popstar è riuscita nuovamente a scopiazzare idee prese in prestito dalla scena dell’arte contemporanea. Dopo il vestito di carne cruda che faceva il verso a quello dell’artista canadese Jana Sterbak, Lady Gaga è andata a prendere di petto Mariko Mori, utilizzando una copia della celebre opera Wave Ufo per la cerimonia della 53esima edizione dei Grammy Awards tenutasi la scorsa domenica.

La cantante è stata portata sul palco mentre si trovava all’interno del futuristico uovo ed è poi saltata fuori sgambettando al suo solito tra il tripudio generale. Qualcuno cerchi di fermarla o prima o poi le offriremo una bella merda d’artista di Piero Manzoni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>