MiArt 2012

di Redazione Commenta

Dal 13 al 15 aprile Milano, capitale del mercato italiano dell’arte, diventa momento cruciale di incontro e scambio culturale per l’appuntamento annuale con MiArt che anche quest’anno presenta una selezione delle gallerie più autorevoli del sistema artistico, che considerano Milano luogo strategico di esposizione per il loro pubblico. Il direttore artistico di MiArt, Frank Boehm, sottolinea la continuità dei due mondi, contemporaneo e moderno, volutamente riuniti senza limiti temporanei in un’unica area espositiva completamente rinnovata. Una scelta che nella volontà del direttore, nel ruolo anche di curatore della manifestazione, vuole evidenziare espressamente le reciproche contaminazioni per presentare al meglio l’intero periodo rappresentato, dai primi del ‘900 fino ai nostri giorni.

Gallerie e galleristi sono al centro di questo percorso espositivo per proporre a collezionisti, curatori, direttori di musei e appassionati in genere, italiani e internazionali, le scelte operate in un momento storico innegabilmente difficile, approntate per questo alla qualità assoluta, in grado di soddisfare gusti e aspettative dei collezionisti. In questa direzione si collocheranno tutte le opere che saranno presentate a MiArt rappresentative di artisti di ogni parte del mondo promossi e sostenuti dall’attività delle gallerie che punteranno sull’eccellenza e la varietà delle opere esposte nelle diverse forme artistiche, dalla pittura alla scultura, dalle installazioni alla fotografia, dai disegni alla video art, dalle performance ai progetti speciali site specific.
Il risultato dei progetti espositivi presentati dai galleristi sarà ancor più valorizzato dalle nuove sezioni: Established, che riunirà le gallerie con una storia consolidata sia nell’ambito moderno sia nel contemporaneo; Emergent, in cui saranno presentate le gallerie con artisti cutting edge; Solo/Double, che presenta mostre monografiche o confronti fra due artisti del passato o recentissimi; Special Project, che rende merito a progetti curatoriali.

MiArt 2012 abbraccia anche le altre arti tra cui moda, design, architettura, eccellenze di una città come Milano a cui il programma della fiera dedica il suo calendario di eventi. Il programma di conversazioni a più voci di Milovan Farronato, contenuto nei tempi, ma trasversale alle discipline e alle epoche, sarà uno dei momenti di approfondimento e dialogo sulla contemporaneità vista attraverso queste arti, sempre più ricche di richiami reciproci. Il “testo modernista” e le sue ri-letture, è la mostra curata da Giorgio Verzotti ospitata in fiera. Diversi artisti appartenenti alle generazioni più giovani guardano alle ricerche sorte fra la metà degli anni sessanta e la metà del decennio successivo. Pratiche o obbiettivi di quelle epoche sembrano tornare ad essere considerati oggi, quasi a saggiarne la validità concettuale e operativa. D’altra parte diversi protagonisti di quell’epoca di sperimentalismo vengono proposti dalle gallerei anche più giovani, a segnalare un bisogno di confrontarsi con una storia appena passata e con i suoi effetti sulla contemporaneità. Così opere d’epoca esposte insieme a quelle realizzate nei tempi recenti da giovani. Un minimo comune denominatore, non una condizione ma una indicazione: l’astrazione di impostazione razionalista, espressa non solo in pittura ma anche nella scultura, nell’installazione e nel video.

Grande attenzione viene dedicata in questa edizione ai giovani artisti e alle giovani gallerie. Ai giovani, che scelgono questa città per le tante opportunità che essa offre loro, che trovano qui l’ispirazione alla contemporaneità, sarà dedicato un premio promosso da Regione Lombardia per sottolineare il sostegno e l’apertura della città più moderna d’Italia crocevia internazionale e meta ancora oggi di artisti da ogni parte del mondo. Ai giovani è dedicato anche il premio “Premio Rotary Club Milano Brera per l’arte contemporanea e i giovani artisti”, che consiste nell’acquisizione di opere di artisti under 35 che sarà poi donata, insieme alla collezione sino ad allora raccolta, al costituendo MAC, Museo d’Arte Contemporanea di Milano. Il tema prescelto quest’anno è la pittura. La giuria sarà composta da Chiara Bertòla, Laura Cherubini e Christian Marinotti. L’azienda marchigiana TVS che da alcuni anni l’arte contemporanea, per il 2012 ha scelto di sostenere i giovani artisti emergenti italiani attraverso la selezione di alcune opere all’interno di MiArt e ospitata in fiera come mostra collaterale.

 

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