Felice Varini allo Studio Trisorio

di Redazione Commenta

Lo Studio Trisorio inaugura la stagione espositiva con due installazioni site specific di Felice Varini, il 6 ottobre a Napoli, in via Riviera di Chiaia, 215 e l’8 ottobre a Roma, in Vicolo delle vacche 12, alle ore 19.00.

L’opera di Felice Varini consiste in interventi pittorici realizzati su pareti e superfici diverse. I molteplici segni convergono nella costruzione prospettica di una forma geometrica semplice e rigorosa che appare allo spettatore solo quando la si guardi da un determinato punto di vista, quello che lo stesso Varini definisce un “punto di partenza potenziale”.

Il lavoro di Varini è volto ad indagare molteplici possibilità percettive dello spazio nell’intento di restituire allo spettatore nuove dimensioni pittoriche non solo da guardare ma anche da attraversare. Muovendosi nello spazio l’osservatore può sperimentare infiniti punti di lettura ed essere sorpreso dall’apparire di geometrie effimere e allo stesso tempo reali.

Felice Varini, attivo sulla scena artistica internazionale dal 1979, ha realizzato numerose installazioni in spazi pubblici e privati: nella Chiesa di San Stae a Venezia per la Biennale  di Venezia del 1988, l’installazione permanente al Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris e alla Cité des sciences et de l’industrie, al Centre Georges Pompidou, nella Chiesa dei Gesuiti di Lione, all’Hotel des Postes di Ginevra, nella Metropolitana di Tolosa, nella Stazione Jean-Jaurés di Parigi, nel Castello di Villeneuve a Vence, all’Australian Center for Contemporary Art di Melbourne. Ha partecipato al Niigata Water and Land Festival in Giappone. Nel 2009 ha realizzato l’installazione Cercle et suite d’éclats su tutte le case del villaggio svizzero di Vercorin e nel giugno 2010 Square with four circles nella Temple Plaza di New Haven nel Connecticut.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>