VARIABLE MEDIA INITIATIVE, Incontro con JON IPPOLITO al MAXXI

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In che modo si conserva un’opera d’arte contemporanea? Una videoinstallazione può essere danneggiata dal tempo? Come si restaura un progetto di Computer Art? Questi alcuni dei temi che saranno al centro dell’incontro di martedì 21 dicembre alle 15:00 con Jon Ippolito, Associated Professor di New Media all’University of Maine, primo appuntamento del ciclo FOCUS SULLA CONSERVAZIONE promosso dal Dipartimento Conservazione – MAXXI Arte, dedicato ai progetti e alle iniziative più importanti sulla conservazione dell’arte contemporanea.

Gli incontri rivolti a studenti delle università e delle accademie italiane e straniere, ma anche a professionisti, ricercatori e critici, verranno condotti da rappresentanti di musei, istituti internazionali e attraverso la voce di artisti ed esperti da tutto il mondo. Jon Ippolito è considerato uno dei maggiori esperti internazionali sui temi della conservazione delle opere d’arte contemporanea, che spesso utilizzando tecnologie sofisticate sono soggette a problemi legati all’invecchiamento dei dispositivi. Ippolito è stato uno dei promotori del Variable Media Initiative per il Guggenheim Museum di New York, una strategia di conservazione basata sulle informazioni raccolte con uno speciale questionario: il Variable Media Questionnaire.

Il VMQ attraverso un’intervista all’artista, ai collaboratori, agli esperti vicini all’opera d’arte, documenta l’opera d’arte con lo scopo di individuare il modo migliore di conservarla, rispettando sia le intenzioni dell’artista, sia le componenti fisiche del lavoro.

Al MAXXI Jon Ippolito presenterà il Variable Media Network, una piattaforma di lavoro per la conservazione dell’arte contemporanea che affronta le questioni legate all’invecchiamento dei dispositivi tecnologici utilizzati in alcune opere. Il VMN include istituzioni ed esperti da tutto il mondo, tra cui l’University of Maine, il Berkeley Art Museum/Pacific Film Archives, Franklin Furnace, Rhizome.org, il Performance Art Festival & Archives, il Whitney Museum of American Art di New York.

L’incontro è organizzato nell’ambito delle attività di ricerca sulla conservazione e documentazione dell’arte contemporanea, condotte dal Dipartimento Conservazione – MAXXI Arte verrà introdotto dal Direttore del MAXXI Arte Anna Mattirolo e moderato da Laura Barreca.

Jon Ippolito è Associated Professor di New Media presso l’University of Maine, e Co-director del laboratorio Still Water. E’ stato uno dei co-fondatori nel 2003 del Variable Media Network, un progetto di lavoro interattivo sulla conservazione della cultura digitale, in collaborazione con il Guggenheim Museum di New York e Daniel Langlois Foundation di Montreal. E’ stato Associated Curator al Solomon R. Guggenheim Museum di New York, dove ha presentato mostre sulla realtà virtuale e sull’opera di Nam June Paik. Scrive per il Washington Post, Artforum, e Leonardo. Ippolito è promotore delle piattaforme di collaborazione on line The Pool e ThoughtMesh. E’ co-autore con Joline Blais del testo At the Edge of Art (Thames&Hudson, 2008) sulla ridefinizione dell’arte nell’era di Internet. Attualmente sta lavorando al testo New Media and Social Memory insieme a Richard Rinehart, in uscita per MIT Press nel 2012.

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