Jarvis Cocker, il leader dei Pulp prende d’assalto Parigi

di Redazione Commenta

Molte bands di Britpop sono nate tra i banchi delle accademie d’arte, la connessione tra arte e musica pop è forse maggiormente rintracciabile tra le incursioni sonore dell’amata formazione di Sheffield, i Pulp la cui più famosa canzone Common People è stata ispirata da una ragazza che “studiava scultura al Saint Martins College. E proprio al Saint Martins ha studiato tra gli anni ’80 ed i ’90 il frontman dei Pulp Jarvis Cocker.

Quindi non è del tutto sorprendente il fatto che Cocker, ora quarantacinquenne e residente a Parigi, sia stato per un’intera settimana la principale attrazione della Galerie Chappe, piccolo spazio in una calma stradina di Montmartre. La galleria è balzata agli onori della cronaca dopo aver ospitato una controversa mostra con opere costituite da siringhe zeppe di droga e sangue del famoso e chiacchierato Pete Doherty. La performance di Jarvis Cocker è però tutt’altra cosa, il tema principale del suo lavoro è infatti basato sull’interconnessione tra musica, arte e partecipazione.

Lo scorso anno il musicista si è imbattuto in una mostra della galleria dove erano esposti ritratti di Amy Winehouse eseguiti da vari artisti, Cocker si è quindi messo in contatto con Alex Gilbert curatore e direttore della galleria ed insieme hanno progettato una serie di performance che si sono concluse una decina di giorni fa ma che lasceranno sicuramente il segno per molto tempo.

Jarvis Cocker ha letteralmente preso d’assalto la galleria organizzando concerti all’interno e al di fuori dello spazio espositivo, ha coinvolto intere masse di curiosi ha partecipare a strampalati balli di gruppo, ha invitato a suonare chiunque gli capitava sotto tiro. Ne è scaturito un evento interattivo senza freni e senza troppa organizzazione ne limiti prestabiliti in bilico tra una mostra ed un concerto strampalato in cui ognuno poteva dire la sua. La cosa più importante è che Cocker è riuscito a divertire, affascinare e coinvolgere il pubblico, a dispetto di moltissimi eventi di arte contemporanea a cui ci capita di assistere.

Vi offriamo un breve filmato del 10 maggio in cui Jarvis Cocker canta usando come palco i gradini della Galerie Chappe.

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