Jonathan LeVine ed il Pop Surrealism alla riscossa

 Per il quinto anniversario della sua galleria di New York, Jonathan LeVine ha riempito i suoi spazi con opere di 35 artisti, molti dei quali fanno parte della sua scuderia. Lo spazio si trova nella zona di Chelsea ma non aspettatevi di vedere una mostra con opere caratterizzate da astrazioni cool o ermetiche forme concettuali. L’evento è infatti dedicato a quella che comunemente è definita Lowbrow art o Pop Surrealism,  filone artistico che vanta nelle sue file numerosi talenti e che fino ad ora è stato relegato ai margini del mercato dell’arte.

Ovviamente le cose stanno lentamente cambiando e dopo anni di gavetta anche la Lowbrow Art comincia a raccogliere i consensi da parte di pubblico, critica e collezionismo. “siamo ad un importante punto di svolta, ora il mercato internazionale e la scena dell’arte istituzionale si sono resi conto di queste meravigliose opere” ha dichiarato LeVine con quella soddisfazione di chi fin dall’inizio della carriera di dealer ha deciso di puntare tutto sull’imprevisto.

Urban Art dalla strada all’asta

Il 23 luglio Artnet Auctions presenterà un’asta speciale online con capolavori di Urban Art dal 1972 ad oggi. La vendita ripercorre l’evoluzione di questa disciplina artistica attraverso 175 opere di 60 artisti tra cui Banksy, Jean-Michel Basquiat, CRASH, Faile, Keith Haring e Mr. Brainwash. L’asta è suddivisa in distinte categorie:

Early New York Graffiti art

Collezione dei primi lavori di alcuni dei più influenti graffiti aritsts newyorkesi degli anni ’70 ed ’80. Tra le opere più importanti in asta sarà presente Hot Dogs and Mustard, pittura e spray su tela dello storico Coco 144, pezzo quotato tra i 25.000 ed i 35.000 dollari. In questa categoria sarà inoltre presente Abstract of the Letter A scultura del 1982 di Phase 2 e Douglas Abdell stimata sui 180.000 dollari. Early graffiti art ospiterà anche 15 capolavori di seminali artisti come DAZE (Chris Ellis), CRASH (John Matos) e DONDI (Donald White).

Street art ed antiquariato? a New York tutto è possibile

Le famose galleriste Chantal e Brigitte Helenbeck proprietarie della sofisticata galleria parigina Helenbeck Gallery si stanno preparando ad invadere New York con una mostra senza precedenti. Le due intraprendenti donne dell’arte hanno scelto gli spazi degli Splashlight Studios di Manhattan occupando ben due piani dei famosi studi fotografici per un totale di oltre 25.000 metri quadrati che andranno ad ospitare dal 29 maggio al 27 giugno la mostra Whole In The Wall: 1970 – Now.

L’evento, unico nel suo genere, riunirà il meglio del meglio del movimento street art newyorkese ed europeo dal 1970 ad oggi. A rappresentare gli Stati Uniti saranno presenti nomi del calibro di Blade, Crash, Daze, JonOne, Quik, Lee Quinones, Rammellzee e Sharp mentre tra le art stars europee saranno in mostra Victor Ash, Banksy, Blek le Rat, Ikon, Sozyone, Plateus ed altri per un totale di 19 tra pittori, scultori e fotografi che già da sei mesi si sono messi duramente al lavoro per presentare nuove ed entusiasmanti opere appositamente create per l’evento.