La galleria Raffaella Cortese di Milano inaugura il 15 dicembre la mostra di Daria Martin, filmmaker (San Francisco, 1973) con base a Londra, e Anna Halprin (classe 1920), coreografa e performer americana. Con Minotaur la galleria apre una serie di mostre in cui due artisti, che si sono scelti tra loro, dialogano sui temi cardini della propria ricerca.
In questa prima stagione si confronteranno artisti di diversa generazione, legati da un rapporto maestro – allievo. Daria Martin per il suo film capolavoro Minotaur, ha chiesto la collaborazione di Anna Halprin, artista performativa punto di riferimento nella danza post moderna, che Daria ha sempre amato e guardato con ammirazione. Halprin è una figura determinante nella coreografia del 20 ° secolo, la cui carriera abbraccia più di sette decenni. Spesso accreditata come ideatrice della danza postmoderna, nel 1960 ha insegnato danza ad Yvonne Rainer, Trisha Brown, Simone Forti, Robert Morris e altri che poi a formarono il gruppo Judson Church di New York. Nella seconda metà della sua carriera, divenne una figura di spicco nel campo della danza come arte di guarigione.