I grandi maestri dell’arte lasciano sempre un’importante eredità fatta di opere e testimonianze del loro fulgido passaggio sulla terra. E’ noto che tali opere riescono a suscitare l’interesse di collezionisti, storici e semplici appassionati. Molte volte anche opere minori o di piccolissime dimensioni create dai miti dell’arte divengono veri e propri oggetti di culto che raggiungono quotazioni da capogiro nelle aste internazionali ed un loro ritrovamento è sempre un avvenimento come se si trattasse della scoperta di un tesoro nascosto nelle profondità del suolo.
In questi giorni ha suscitato grande interesse l’importante recupero effettuato dai Carabinieri della Stazione Porta Cavalleggeri di Roma i quali hanno rinvenuto nella casa di un noto commerciante la Pequena Guitarra para Paloma una piccola chitarra creata da Pablo Picasso come dono per la figlia Paloma Picasso. Successivamente il celebre maestro donò l’opera al collega d’arte Vittorio Parisi. Ma per un assurda quanto criminosa vicenda il prezioso oggetto scultoreo è successivamente finito in casa di un 52enne di Pomezia il quale, pensate un po’, lo aveva sistemato in una scatola per scarpe per tenerlo ben nascosto.