Buone notizie provenienti dalla scena dell’arte a stelle e strisce. Sembrerebbe infatti che tutto sia pronto per un esaltante programma di residenza per artisti emergenti appartenenti alla comunità LGBT (lesbo, gay, bisex e transgender).
Il FIAR, Fire Island Artist Residency, questo il nome del programma, partirà infatti il prossimo 12 agosto e si protrarrà fino al 26 dello stesso mese nella CHerry Grove area di Fire Island, New York. L’isola è da sempre considerata una vera e propria mecca dalla comunità gay internazionale ed Evan Garza, co-fondatore e co-direttore di FIAR ha intenzione di trasformare il programma di residenze in un punto nodale di interscambio per la produzione artistica dell’intero universo LGBT: “Siamo molto, molto emozionati. Abbiamo ricevuto un grande supporto e numerosi consensi sia dalle comunità queer che dalla scena dell’arte contemporanea, non vediamo l’ora di iniziare questa nuova avventura. Fire Island non è comunemente associata alle pratiche artistiche ma le cose cambieranno” ha dichiarato Garza.