A Mosca scatta la moda della Performance

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 Il Garage Center for Contemporary Culture di Mosca in Russia non ha intenzione di mollare la presa ed ha deciso di lanciare la prima edizione di quello che si prefigura come uno dei più interessanti appuntamenti dell’anno. Si tratta dell’ International Performance Art Festival ( in visione dal 4 al 14 settembre 2010 ), evento curato da  Klaus Biesenbach direttore del MoMA PS1 e curatore capo del Museum of Modern Art di New York e dall’ormai esperta di eventi di performances RoseLee Goldberg, direttore e curatore del Performa Festival di New York.

Il nuovo festival è teso a creare un affascinante spazio temporaneo per performances ed ad offrire ai visitatori l’opportunità di ammirare ed interagire con i più grandi artisti provenienti da tutto il mondo che creeranno opere inedite. Come recita il comunicato stampa, il Festival proporrà 10 artisti in 10 giorni, i quali presenteranno il meglio della loro creatività. L’evento si aprirà con la performance dell’artista moscovita Liza Morozova che presenterà l’opera An Attempt to Escape Glamour (Un tentativo di scappare dal Glamour) dove gli spettatori saranno accolti dagli abbracci di stupende modelle russe e presumibilmente dovranno fuggire de esse. La selezione continuerà con gli artisti newyorchesi Kalup Linzy, Rashaad Newsome, Ryan McNamara e Aki Sakamoto, Linzy in particolare è da tenere sott’occhio per le sue oltraggiose azioni.

Newsome invece organizzerà un sound e video mixing live con l’ausilio del Nintendo Wii. McNamara ripercorrerà la storia di grandi performance artists come Bruce Nauman, Marina Abramović, e Graciela Carnevale. Sakamoto infine presenterà Beauty Line, azione incentrata sullo scorrere del sangue, sul sudore e sull’alcol. Che dire, la selezione di artisti e decisamente polposa e le performances, almeno a quanto recita il comunicato stampa, sembrano davvero variegate ed estrose. Vi terremo aggiornati sugli sviluppi dell’evento, sperando che il tutto non si risolva in uno spettacolino il quale potrebbe far rimpiangere il Circo Barnum.

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