Marilyn Flop, filmino segreto invenduto e statua rifiutata dal pubblico

di Redazione Commenta

Strane cose succedono ai miti dello star system. Molti si improvvisano artisti, altri musicisti, altri ancora si lasciano divorare dalle più bizzarre manie e quando passano a miglior vita, secondo l’immaginario collettivo, si recano su quella famosa isola dove si nasconderebbero i vari Marlon Brando, Elvis Presley, James Dean e compagnia cantante. Ovviamente la pop icon defunta diviene una vera e propria immagine-culto, una sorta di santone da venerare che ha le sue belle reliquie da collezionare.

Una delle star più venerate in assoluto è certamente Marilyn Monroe, immortalata da grandi fotografi ed artisti come Andy Warhol. In questi ultimi giorni la bella Marilyn è stata però oggetto di alcune vicende che non fanno altro che confermare le bizzarrie legate alle grandi stelle. Come tutti sanno esiste un celebre film erotico girato nel 1947 su pellicola 8 millimetri che raffigura una giovane Marilyn ancora agli inizi. Il film in questione è di proprietà di un collezionista spagnolo, tale Mike Barsa, che si dichiara in possesso di due documenti attestanti la genuinità del filmato. Uno di questi documenti sarebbe un file dell’FBI in cui si legge che il popolare giocatore di baseball (nonché marito della star) Joe Di Maggio avrebbe tentato di comperare il film dall’FBI per 25.000 dollari dopo il decesso di Marilyn. Comunque sia Barsa ha messo all’asta il filmato, partendo da una quotazione minima di 500.000 dollari, certo di racimolare 1 milione di dollari. Le cose non sono però andate per il verso giusto ed il film porno con la presunta Marilyn non ha raggiunto nemmeno la quotazione minima.

Nel mentre a Chicago lo scultore Seward Johnson (quello del gigante dell’obelisco dell’Eur a Roma) ha colpito ancora, generando non poche polemiche. Johnson ha realizzato una statua della bionda Marilyn con la gonna al vento, come nel celebre film Quando la moglie è in vacanza di Billy Wilder. La statua è in puro stile Johnson ed anche questa volta la critica ha fatto a pezzi il vetusto artista: “oltre ad essere di cattivo gusto, la statua non è in armonia con la città”. Insomma non sempre la star assicura il successo.

 

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