Tehching Hsieh, una performance chiamata vita

di Redazione Commenta

Parliamo oggi di un artista enigmatico, un vero genio della performance che ha riscritto le regole di tale forma artistica spingendo il concetto di sperimentazione oltre i limiti del tempo e del corpo. Si tratta di Tehching Hsieh, artista la cui presenza è recentemente riapparsarecentemente in occasione di due mostre rispettivamente al MoMa ed al Solomon R. Guggenheim Museum di New York.

Il singolare ed incredibile percorso artistico di Tehching Hsieh artista nato a Taiwan nel 1950 e residente a New York è costituito da un’unica serie di performance della durata di un anno che dal 1978 al 1999 hanno fuso l’attività artistica con la vita reale in un percorso di sofferenza e disciplina. Per meglio comprendere l’operato dell’artista descriveremo nel dettaglio questo straordinario lavoro: One Year Performance 1978-1979 (Cage Piece) In questa performance dal  29 settembre 1978 al 30 settembre 1979 Tehching Hsieh si è volontariamente rinchiuso all’interno di una gabbia di legno ammobiliata solo con un lavabo, un secchio, alcune luci ed un letto singolo. Durante l’anno non ha parlato, scritto, letto o guardato tv o ascoltato la radio. Il notaio Robert Projansky ha presenziato alla performance assicurandosi la presenza dell’artista all’interno della gabbia. Un amico ogni giorno si è recato a portare cibo all’artista pulendo i suoi escrementi e scattando una singola foto per documentare il progetto. La performance era aperta al pubblico almeno due volte al mese.One Year Performance 1980-1981 (Time Clock Piece) Tra l’11 aprile 1980 e l’11 aprile 1981 Hsieh ha punzonato un disco orario all’interno di uno speciale orologio allo scoccare di ogni ora. Ad ogni punzonatura l’artista ha scattato una singola foto formando alla fine della performance un film di 6 minuti . Hsieh aveva precedentemente rasato i suoi capelli per documentare lo scorre del tempo.

One Year Performance 1981-1982 (Outdoor Piece) Dal  26 settembre 1981 fino al 26 settembre 1982, Tehching Hsieh ha trascorso la sua vita all’esterno dormendo in un sacco a pelo a New York. Nel corso di tutto questo tempo non è mai entrato in un edificio o in un mezzo di locomozione.

One Year Performance 1983-1984 (Rope Piece) Per un anno intero Tehching Hsieh e la famosa performer Linda Montano sono stati legati assieme per mezzo di una corda lunga circa due metri e mezzo.

One Year Performance 1985-1986 (No Art Piece) Per un anno, Hsieh non ha creato arte, non ha parlato d’arte ne visitato mostre e musei o effettuato qualsiasi altra pratica inerente all’arte.

Tehching Hsieh 1986-1999 (Thirteen Year Plan) All’inizio di questa epica performance Hsieh ha dichiarato: “ricomincerò a produrre arte ma non la mostrerò in pubblico”. Il piano di Hsieh è cominciato il giorno del suo 36 compleanno il 31 dicembre 1986 e si è concluso il 31 dicembre 1999.

Alla fine di tutto ciò l’artista ha emanato un comunicato il 1 gennaio del 2000 mediante una lettera formata da ritagli di giornale con su scritto “Mi sono tenuto in vita, ho passato il 31 dicembre 1999”. Da quella fatidica data Tehching Hsieh  ha smesso di partecipare attivamente alla scena artistica internazionale ritirandosi a vita privata.

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