Ai Weiwei la pagherà cara…

Ci risiamo, il governo cinese è nuovamente tornato alla carica contro il povero Ai Weiwei. Le autorità battono sempre sul solito punto dell’evasione fiscale ed hanno già fatto sapere di aver già pronti i piani per chiudere definitivamente la compagnia di produzione storica di Weiwei, vale a dire la Beijing Fake Cultural Developement…

Go Brooklyn ha scelto ma le opere sono tremendamente brutte

 

Jonathan Blum

 

Abbiamo già dedicato molti articoli al progetto Go Brooklyn ed i nostri lettori lo ricorderanno di sicuro. Per quanti non lo sapessero, Go Brooklyn è stato varato dal Brooklyn Muesum e consiste nel far visitare alla cittadinanza gli studi d’artista per poi selezionare gli artisti migliori, i quali a loro volta esporranno nel prestigioso museo.

Rothko sfregiato alla Tate Modern di Londra

È un classico pomeriggio londinese, cielo plumbeo, minaccia di piovere da un momento all’altro. L’opening di Frieze è ancora lontano ed allora c’è tempo per visitare le decine di musei e gallerie d’arte della city. La scelta ricade sulla Tate Modern dove è in corso una mostra dedicata al grande Edvard Munch. Ci rechiamo al press Office per ritirare il nostro accredito e con sorpresa scopriamo che prima di noi è entrato Massimiliano Gioni, curatore della futura Biennale di Venezia, anche lui non ha saputo resistere al richiamo della pittura.

Lady Gaga copia la bella addormentata ucraina

Pop stars e attori vogliono per forza diventare protagonisti anche del dorato mondo dell’arte contemporanea. I continui sforzi del nostro James Franco ne sono una prova concreta ma Lady Gaga non è certo da meno.

Il MAXXI contro Steve Jobs

Il controverso video proiettato nell’affollato convegno Tributo a Steve Jobs organizzato al MAXXI di Roma. Il direttore di Wall Street Italia Luca Ciarrocca e’ tra i pochi a non fare le solite lodi sperticate al fondatore della Apple, anzi parla di condizioni di moderna schiavitù negli impianti Foxconn in Cina dove si fabbricano iPhone e iPad. “Se oggi fosse vivo, Jobs voterebbe per Mitt Romney”…

Dimenticare Sgarbi con Bartolomeo Pietromarchi

Alla fine la riserva sul prossimo curatore del Padiglione Italia alla Biennale delle arti visive di Venezia è stata sciolta. Il ministro dei Beni Culturali Lorenzo Ornaghi ha infatti scelto Bartolomeo Pietromarchi, direttore del MACRO di Roma, già direttore della sezione arte della Fondazione Adriano Olivetti ed ex collaboratore del MAXXI. Pietromarchi è stato scelto tra una rosa di candidati dopo aver presentato un progetto curatoriale.

Kim Dotcom, Megabox e la fine dei dinosauri della discografia

Lui si chiama Kim Dotcom ed è stato l’uomo più ricercato del mondo per aver lanciato una piattaforma di file hosting che ha rivouzionato il nostro modo di fruire cinema, letteratura e musica. Megaupload, questo il nome del sito milionario di Dotcom, ha permesso lo scambio di milioni di contenuti, molto spesso pirata ma anche aperto una grande questione sul diritto d’autore e sul diritto alla cultura ed all’informazione. Oggi Megaupload non esiste più è stato chiuso definitivamente dall’FBI e Kim Dotcom è agli arresti domiciliari ma le leggi USA non gli hanno impedito di riprovarci e il nostro beniamino si prepara a lanciare Megabox un servizio di storage musicale che potrebbe portare alla definitiva estinzione dei dinosauri dell’industria discografica…

Vermeer strega Roma, l’arte moderna vola quella contemporanea no

Le Scuderie del Quirinale di Roma accolgono la grande mostra su Vermeer. In realtà di grande c’è ben poco visto che in mostra ci sono solo 8 grandi capolavori del maestro e a far da riempitivo 50 opere di artisti coevi. Eppure scatta al Vermeer mania, segno evidente che le mostre blockbuster piacciono a tutti. Del resto, mentre in Gran Bretagna le mostre di Banksy e Damien Hirst raccolgono frotte oceaniche di visitatori, in Italia l’arte moderna e l’arte classica battono quella contemporanea 6-0 6-0 senza alcun diritto di replica…

Anche l’India arresta i suoi artisti

 

Continua l’assurda sequela di censure e ritorsioni internazionali ai danni della creatività. Questa volta il fattaccio è successo in india dove un cartoonist è stato recentemente arrestato per alcune vignette satiriche.

All’estero i musei sono sempre aperti

Cosa succede ai musei internazionali? Niente, hanno solo deciso di non prendersi le vacanze. Se ben ricorderete, qualche settimana fa il Rijksmuseum di Amsterdam aveva deciso di faro lo stacanovista

Suinocoltura e Etruria oggi sono le riviste scientifiche italiane

Dopo l’insulsa vicenda del commissariamento del MAXXI, la totale immobilità decisionale rispetto ai crolli di Pompei, la mancanza di prontezza nel definire un curatore per il padiglione Italia alla Biennale di Architettura ed alla Biennale delle arti visive di Venezia e dopo i test casuali per il concorso per presidi, i quiz scandalo sui tirocini formativi, il ponderoso dibattito sulla bontà delle mediane dei titoli necessari per accedere al ruolo di commissario universitario, i bandi nonsense dell’Università di Firenze, ecco che i nostri Ministeri culturali ne combinano un’altra…