New York Comic Con e la rivincita dei Toys

Frieze si è conclusa e noi vorremmo parlarvi di un’altra fiera. Questa volta però parliamo di fumetti, visto che una delle fiere più visitate è proprio il New York Comic Con che nell’edizione 2012 ha racimolato la bellezza di 100.000 visitatori. Tra gli stand più amati, quelli dei favolosi Toys creati da star della stret art come Ron English, Sucklord e Phil Barbato. Andiamo a vedere la Top 20 dei Toys più interessanti presenti in fiera:

Roy Lichtenstein e i fumetti copiati su un sito internet

Parliamo oggi di Roy Lichtenstein, uno dei più grandi esponenti della Pop Art a stelle e strisce. Come molti di voi ben sapranno, nel bel mezzo degli anni sessanta il celebre pittore aveva avviato una sperimentazione sull’uso del retino tipografico, inventato nel 1878 da Benjamin Day, attuando una cesellatura manuale talmente accurata ed elaborata da rendere ogni opera simile ad una riproduzione meccanica.

Lichtenstein era solito utilizzare delle scene cannibalizzate dal mondo dei fumetti. Riviste, giornali, albi e pubblicazioni di vario genere, queste le fonti più utilizzate ed in seguito riproposte con grande successo su tela. Sebbene furono in molti a criticarlo in vita, la fama postuma di Lichtenstein non conosce limiti tanto che le sue opere hanno raggiunto in questi ultimi giorni delle quotazioni da capogiro. Il dipinto I Can See The Whole Room!… And There’s Nobody In It!, ad esempio è stato battuto all’asta da Christie’s agli inizi di novembre, raggiungendo la cifra record di 43 milioni di dollari. Eppure anche la scena che caratterizza quel dipinto e stata copiata a piè pari da una striscia a fumetti, Lichtenstein si è guadagnato fama imperitura ma così non è stato per l’ignoto autore di quel fumetto.

Conan e Ram Kumar protagonisti delle aste


Il fumetto è ormai entrato a pieno titolo nel mondo dell’arte. Dopo le vertiginose vendite totalizzate negli Stati Uniti da Superman e Batman, altri personaggi dei comics sono entrati di diritto nel cuore della compravendita artistica. Lo scorso mese ad esempio una tavola originale di Conan il Barbaro, celebre comic  disegnato dal mitico Frank Franzetta, ha raggiunto in una vendita all’asta la sbalorditiva cifra di 1.5 milioni di dollari.

Ovviamente questo prezzo è dovuto anche alla fama di Franzetta, grande illustratore statunitense specializzato nell’arte fantasy, recentemente scomparso. Ma conan non è l’unico ad aver sbancato il botteghino, anche Zio Paperone disegnato da Carl Barks è stato venduto all’asta da Heritage Auctions di Dallas per la modica somma di 700.000 dollari. Parlando di aste inconsuete, in Cornovaglia è stato stabilito il record assoluto per una vendita all’asta cornica.

Superman e Batman, record nelle aste

 Se pensate che i capolavori d’arte, gli squali in formaldeide di Damien Hirst e gli antichi vasi cinesi siano i soli lotti a raggiungere cifre da capogiro nelle aste internazionali allora forse dopo questa notizia dovrete ricredervi ed anche i genitori che sono soliti buttare la collezione di fumetti dei loro figlioli, riceveranno una bella lezione. Lo scorso lunedì infatti il numero 1 di Action Comics, rivista di fumetti americana dove nel 1938 comparì per la prima volta in assoluto Superman, ha partecipato ad un’asta che si è conclusa con la vendita del fumetto per  1 milione di dollari.

Cosa ancor più buffa è che il prezzo record è stato eclissato martedì dal numero 27 di Detective Comics del 1939, fumetto dove Batman ha fatto la sua prima apparizione. Il pipistrello mascherato più famoso del mondo ha fatto raggiungere al fumetto l’esorbitante cifra di 1.070.500 dollari. Niente male per giornalini che all’epoca venivano venduti per circa dieci centesimi di dollaro la copia.