Lo scultore Wael Issa Kaston torturato e ucciso in Siria

 

Nel teatro di guerra costituitosi in Siria in questi ultimi giorni, il mondo dell’arte ha subito un grave lutto. Lo scultore Wael Issa Kaston di 46 anni è stato infatti barbaramente torturato ed ucciso dal governo siriano ad Homs (tra le altre cose città natale del grande artista Mario Schifano) all’inizio della settimana scorsa.

Secondo la notizia comparsa su PR Web: “Kaston era detenuto in un forte segreto ad Homs ed è morto sotto tortura. I suoi famigliari hanno ricevuto il corpo senza vita dall’ospedale militare di Homs”. Secondo Al-Arabiya, una delle colpe più gravi del povero artista sarebbe stata quella di perpetrare una ricerca artistica mirata alla libertà del sesso femminile.

Michal Rovner, l’arte unisce Israele e Palestina

PIERRE VERDY/AFP/Getty Images

Difficile trarre conclusioni sul conflitto che da decenni impegna Israele e Palestina in un duro gioco delle parti che più volte è stato macchiato dal sangue di vittime innocenti da ambo le parti. In questi ultimi giorni l’israeliana Michal Rovner ha tentato di analizzare l’intera situazione tramite la pratica artistica, evidenziando le difficoltà e le speranze di un processo di pace che tutto il mondo attende con ansia.

Michal Rovner ha portato al Louvre di Parigi  il suo progetto Histories (in visione fino al prossimo 15 agosto) che si espande in tre spazi del museo, vale a dire Il Cour Napoleon,  il Dipartimento delle Arti orientali ed il Louvre medievale. Questi tre luoghi sono stati invasi da altrettante installazioni site-specific che riescono ad aprire un profondo dialogo tra la prestigiosa istituzione e le esperienze politico-sociali di due civiltà con un grande passato.

Julian Schnabel e Rula Jebreal infiammano Israele

In questi giorni il celebre artista e filmmaker Julian Schnabel ha sollevato un vespaio di polemiche a causa della premiere americana del suo ultimo film Miral, una pellicola controversa sul conflitto tra Israele e Palestina. Miral è tratto dal romanzo La strada dei fiori di Miral (2004) della giornalista e scrittrice israeliana naturalizzata italiana Rula Jebreal, attuale compagna di Schnabel.

L’artista ha quindi deciso di organizzare la prima di Miral al quartier generale delle Nazioni Unite di New York lo scorso lunedì. A questo punto Israele si è fermamente opposta alla proiezione del film ed il vice capo della delegazione diplomatica di Israele all’Onu Haim Wachsman ha dichiarato: ”il film propone la versione palestinese del conflitto. La posizione di Israele invece è rappresentata sotto una luce molto negativa”.