Al Pacino porta al cinema Matisse mentre Lady Gaga copia Mariko Mori

Parliamo oggi di una succosa notizia che farà sicuramente felici gli innumerevoli seguaci del maestro francese Henri Matisse. La pluripremiata cineasta indiano-canadese Deepa Mehta, autrice di celebre pellicole come Earth(1998), Bollywood/Hollywood (2002) e Water – Coraggio di Amare (2005) ha infatti intenzione di girare un film sulla vita del celebre pittore. Il ruolo di Matisse sarà interpretato da, udite udite, Al Pacino recentemente impegnato nella sua ultima fatica Son of No One che si appresta a comparire nella hit list del Sundance Film Festival.

La trama del film, che dovrebbe intitolarsi Masterpiece, sarà incentrata sulla storia d’amore tra il celebre maestro le la sua dama di compagnia, musa e modella Monique Bourgeois. La donna, scomparsa nel 2005 ha però più volte insistito sull’esistenza di un amore platonico tra lei e Matisse, un sentimento puro dove la Bourgeois si sentiva: “come sua nipote o la sua musa, Matisse era un perfetto gentiluomo” secondo quanto dichiarato in numerose interviste.

Mariko Mori progetta un vero e proprio monumento solare tecnologico

Ne ha fatta di strada la Land Art da quel lontano 1969 quando Gerry Schum decise di comprarsi un (allora appena concepito) apparecchio per la videoregistrazione e di proiettare negli spazi della sua galleria un video intitolato appunto Land Art che presentava immagini di alcune opere prodotte da artisti come Richard Long, Barry Flanagan, Robert Smithson, Dennis Oppenheim e Walter De Maria.

Tali maestri indiscussi di questa nuova forma d’arte agivano direttamente sul paesaggio, modificandone l’aspetto mediante interventi temporanei e facendo uso di materiali naturali. Dalla gigantesca banchina Spiral Jetty di Robert Smithson, installata sul Great Salt Lake (1970) nello Utah e costituita da materiali naturali come cristalli di sale e terra, passando per il Lightning Field (1977) di Walter de Maria ed i suoi 400 pali installati nel terreno per raccogliere la potenza dei fulmini sino a giungere al recente impacchettamento del Central Park di New York ad opera di Christo e Jeanne Claude, la Land art ha subito numerose trasformazioni, abbracciando nuove tendenze e presentando nuovi protagonisti.

VRAOUM! a Parigi l’arte contemporanea assieme al fumetto

Dal 28 maggio al 27 settembre la Maison Rouge, fondazione Antoine de Galbert di Parigi presenta la mostra VRAOUM!, una selezione di dipinti, disegni e sculture dedicati al fumetto senza gerarchie e divisioni di sorta alla scoperta dei numerosi tesori di questa arte popolare e alla ricerca di possibili analogie e similitudini con l’arte contemporanea.

Tintin, Mickey Mouse, Superman, Astérix, ed Astro Boy questi e altri personaggi ed eroi del fumetto non solo hanno stimolato la fantasia di milioni di lettori in tutto il mondo ma hanno influenzato l’arte di maestri del contemporaneo quali Takashi Murakami, Andy Warhol, Roy Lichtenstein, Jean-Michel Basquiat e tantissimi altri.  L’evento presenterà al pubblico una selezione di 200 tavole tra le più rare alle più celebri di raffinati talenti del fumetto internazionale come Hergé, Magnus, Will Eisner, Charles M. Schulz, Chester Gould, Steve Ditko, Crepax e Manara affiancate a più di 80 opere d’arte contemporanea che spaziano tra la pittura, il murales e l’installazione di altrettanti maestri quali Philippe Parreno, Liam Gillick, Mariko Mori, Keith Haring, Peter Saul, Gilles Barbier e tanti altri ancora.