Permetteteci oggi, in questo articolo, di accantonare per un attimo il mondo dell’arte contemporanea per parlare di musica. Sono passati tanti anni dal quel fatidico 24 settembre del 1991 quando Nevermind, secondo album degli allora quasi sconosciuti Nirvana, irruppe sul mercato discografico cambiando per sempre la storia della musica contemporanea. Quel lontano giorno di 20 anni fa il Grunge rock raggiunse il suo apice e la sconosciuta band formata da Dave Grohl (batteria), Kurt Cobain (voce e chitarre) e Krist Novoselic (basso), riuscì a vendere oltre 25 milioni di copie del celebre disco con in copertina il bimbo che nuota verso un bigliettone da un dollaro appeso all’amo.
Dopo la tragica morte di Cobain, i due componenti del gruppo hanno proseguito il loro cammino prendendo strade diverse, Novoselic con alterne fortune mentre Grohl è ad oggi il leader di una band di grande successo, i Foo Fighters. In questi ultimi giorni è rimbalzata in tutto il globo la notizia di una serata tributo per i 20 anni dall’uscita di Nevermind. All’evento parteciperanno i due membri sopravvissuti Krist Novoselic e Dave Grohl oltre che il celebre produttore dell’epoca Butch Vig.