Diamond – Unknown Pleasues

Il suo tratto, noto a tutti coloro che hanno percorso e percorrono le strade cittadine, il 16 giugno varca la soglia della Mondo Bizzarro Gallery di Roma. In occasione della sua mostra personale, Diamond darà forma ad un racconto animato da emozioni e piaceri celati. Stencil e mano libera si fondono per dare vita ai soggetti femminili che mettono l’artista nella condizione di cristallizzare espressioni del volto che esprimono una vasta gamma di sentimenti e infinite contraddizioni: attrazione, repulsione, inganno, ossessione. Ogni volto, per Diamond, rappresenta una sensazione momentanea, e svanisce nel momento stesso in cui si prova.

A corollario del corpo principale di opere una seconda sezione che nasce come omaggio alla cultura giapponese e che si basa sull’esaltazione della linea e dell’azione che determina il segno. In Unknown Pleasures l’universo femminile di Diamond sviluppa le sue spire con la precisione e l’essenza dei segni orientali, creando un ambiente unico all’interno della galleria romana e restituendo in pieno la magia che l’artista sviluppa quotidianamente sulle strade.

Sten & Lex in mostra alla galleria Co2 di Roma

La galleria romana Co2 inaugura il 12 marzo la mostra dei due street artists romani Sten&Lex. Il titolo della mostra che ripropone gli acronimi dei loro tag, è già parte della rivoluzione che li vedrà impegnati in un lavoro, non più individuale, ma fianco a fianco, che mostrerà al pubblico svelando non solo una produzione a quattro mani, ma un romantico rapporto di coppia.

Il lavoro di Sten&Lex parte dallo studio del soggetto recuperato dagli archivi fotografici storici dell’Italia degli anni ’60 e ‘70, per sfociare in un linguaggio odierno e contemporaneo, pur se realizzato mediante procedimenti antichi.
La tecnica del poster è il lite motive che li ha uniti e che ne ha fatto un fenomeno di richiamo internazionale.  I lavori inediti esposti in questa mostra, sono realizzati con un’abilità ancora più elaborata, tale da divenire il segno distintivo delle future comparse pubbliche: stencil di carta su pannello.

Banksy e il suo atto di denuncia al riscaldamento globale

Banksy è decisamente l’eroe della street art, il misterioso artista londinese è reduce dalla mostra al museo di Bristol che ha attratto la bellezza di 300.000 visitatori per un totale di 45.000 sterline di incasso e circa 10 milioni di sterline di introiti in più per l’economia locale.

Ovviamente un super eroe come Banksy non ha certo bisogno di riposarsi ed il nostro beniamino è tornato nuovamente ad invadere le strade metropolitane con le sue affascinanti creazioni. Una nuova opera di Banksy è infatti apparsa vicino il Ponte Oval nel quartiere di Camden a Londra. Certo il graffito in questione non mancherà di indispettire gli ambientalisti poichè il fallimento del vertice sul riscaldamento globale di Copenhagen ha apparentemente donato ispirazione allo street artist che ha voluto dare la sua opinione riguardo il summit mediante uno delle sue opere rudimentali mai eseguite prima d’ora. Banksy ha infatti vergato con dello spray rosso le parole “I Don’t Believe in Global Warming” che in italiano suonano come “Io non credo al riscaldamento globale”.