Art Basel e la giovane arte

di Redazione Commenta

Ad Art Basel 40 il settore Art Statements saranno presenti 27 giovani artisti che animeranno altrettante mostre personali. Le selezioni a che hanno registrato la ragguardevole cifra di oltre 300 partecipanti di 13 nazioni sono state portate a termine dal comitato stesso della fiera.

Il settore Art Statements promuove il talento dei giovani artisti da ben 10 anni, offrendo loro una piattaforma che rappresenta una vetrina internazionale sotto gli occhi di importanti critici, curatori e collezionisti. Molti degli artisti che hanno partecipato alle passate edizioni  di Art Statements sono divenuti oggi famosi nomi del contemporaneo, esponendo in tutti i musei e le gallerie più celebri del globo, tra i più famosi partecipanti ricordiamo: Ghada Amer, Kader Attia, Vanessa Beecroft, Pierre Huyghe, William Kentridge, Mariko Mori, Ernesto Neto, Ugo Rondinone, Hans Schabus e Gregor Schneider. I 27 progetti selezionati promettono agli amanti dell’arte un interessante e stimolante incontro con il lavoro di una nuova generazione.Quest’anno il comitato di Art Basel si è concentrato su artisti poco conosciuti, selezionando i progetti appositamente creati per la manifestazione da artisti provenienti da Germania, U.S.A., Polonia, Svizzera, Italia, Gran Bretagna, Belgio, Olanda, Cina, Irlanda, Svezia, Spagna e Brasile. Il Bâloise Group metterà inoltre in palio 30.000 franchi svizzeri per i due lavori più interessanti. A rappresentare il nostro Paese saranno presenti Seb Patane (1970) della galleria Fonti di Napoli, Gianni Caravaggio ( 1968) della galleria Francesca Kaufmann di Milano e Dan Rees (1982) artista inglese rappresentato dalla galleria T293 di Napoli.

Riportiamo di seguito la lista degli altri partecipanti con le relative gallerie:

Geert Goiris (Art: Concept, Paris), Luca Frei (Balice Hertling, Paris), Richard Aldrich (Bortolami, New York), Stephen G. Rhodes (Galerie Isabella Bortolozzi, Berlin),Leslie Hewitt (D’Amelio Terras Gallery, New York), Hanna Schwarz (Dépendance, Brussel), Nina Könnemann (Galerie Karin Guenther, Hamburg), Josh Brand  (Herald St, London) Guido van der Werve  (Galerie Juliette Jongma, Amsterdam), Benedikt Hipp (Galerie Iris Kadel, Karlsruhe), Pamela Rosenkranz,
(Karma International, Zurich), Anna Kolodziejska (Galerie Bernd Kugler, Innsbruck), Guo Fengyi
(Long March Space, Beijing), Aleana Egan (Mary Mary, Glasgow), Nina Canell (mother’s tankstation, Dublin), Patricia Dauder (ProjecteSD, Barcelona), Michal Budny (Raster, Warsaw),
Jordan Kantor (Ratio 3, San Francisco), Kboco (Marília Razuk Galería de Arte, São Paulo), Nora Schultz, born (Sutton Lane, London), Fiete Stolte, (Sassa Trülzsch, Berlin) Mathew Hale(Galerie Wentrup, Berlin), Katinka Bock, (Galerie Jocelyn Wolff, Paris), Pawel Ksiazek (Żak Branicka, Cracow)

Photo Copyright: Dan Rees, Home for lost ideas (detail), 2006

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