“Il mondo è pieno di oggetti, più o meno interessanti; Io non voglio aggiungerne altri”, una frase emblematica questa dell’artista statunitense Douglas Huebler (1924 – 1997), partito dall’espressionismo astratto ed approdato a seminali ricerche concettuali, basate su di una commistione tra fotografie ed interventi testuali provenienti da una mitologia squisitamente personale. La sua affermazione, citata all’inizio di questo articolo, risulta ancor più attuale in tempi di sistematica iperproduzione di immagini.
Anche Huebler produceva immagini ma il suo intento non era quello di aggiungerle alla massa pregressa, quanto quello di utilizzare la macchina fotografica come un crudo attrezzo che copia la realtà, che serve solo per documentare un qualsivoglia fenomeno gli si presenti davanti. Nel far questo Huebler ha evitato una scelta estetica focalizzando la sua attenzione sull’essenza dei fenomeni. Ed è così che l’artista ci spinge ad ammirare la realtà degli oggetti all’interno di uno specifico sistema, senza tentare di aggiungerne altri, sottraendo semmai gli stessi all’ambiente circostante.
Una delle opere più significative di Huebler è senz’altro Duration Piece #5( del 1969), una serie di 10 fotografie in bianco e nero accompagnate da un testo che documenta l’intera azione. Per sviluppare l’opera, l’artista si è sistemato in un’area di Central Park a New York ed ha scattato una fotografia al canto di ogni uccello, puntando la macchina verso il suono udito ma scattando foto in un punto imprecisato. Il gradino più alto della poetica di Huebler è forse una serie di opere sviluppate a partire dagli anni ’80.
In questi componimenti di alta matrice concettuale, Huebler ha creato una vera e propria identità altra, chiamandola “Il Grande correttore”, una figura votata a migliorare opere di maestri dell’arte come Mondrian, Matisse e Bruegel. Questa posizione ironica e provocatoria ha forse anticipato la stragrande maggioranza delle ricerche odierne, votate al recupero ed alla manipolazione dell’immagine già prodotta. Nel corso della sua vita Heubler è stato anche docente ad Harvard ed al California Institute of Arts per un totale di oltre 40 anni di carriera accademica ma le sue opere rimarranno nella storia più di mille lezioni di arte contemporanea.
Micol Di Veroli