Astrid Nippoldt da The Gallery Apart di Roma

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La stagione 2011-2012 di The Gallery Apart apre con la seconda personale che la galleria dedica ad Astrid Nippoldt, artista di stanza a Berlino fra le più presenti della sua generazione negli spazi museali tedeschi. Per l’occasione, Astrid Nippoldt ha selezionato un estratto della importante personale che il Kunstraum di Monaco di Baviera le dedicherà nei mesi di ottobre e novembre, nella quale l’artista presenterà il ciclo Patterns of Paradise di cui la mostra romana costituisce un’anteprima.

Il progetto, cui Astrid Nippoldt ha lavorato per mesi, ruota intorno alla storia di Cape Coral, città della Florida fondata nel 1957 e sviluppatasi in pieno boom economico con il dichiarato intento di offrire alla middle class urbanizzata americana un luogo dove esaudire ogni possibile ambizione in termini di qualità della vita.La popolazione di Cape Coral andò così velocemente aumentando e migliaia di americani furono attratti da slogan come “È  stata disegnata soprattutto per persone con opportunità e mezzi modesti per vivere una bella vita al sole”; È’ divertente vivere in un’area che cresce”; “Dove le opportunità ti aspettano e il sogno di tutta la vita si avvera”; “Non devi essere miliardario per vivere come se lo fossi”. Lo sviluppo apparentemente inarrestabile di Cape Coral e il sogno che la città aveva incarnato si spensero improvvisamente nel 2008, quando la crisi finanziaria originata proprio dal mercato delle abitazioni diede il via ad un periodo di diffusi fallimenti, abbandono di case e forte decremento della popolazione locale.

Da qui nasce la ricerca di Astrid Nippoldt, incentrata sul processo di nascita e caduta di un’utopia. L’artista non è mossa da un intento di documentazione giornalistica, piuttosto da una riflessione sulle atmosfere, ambiguità e frizioni interne ad un’utopia sistematizzata, così da portare alla luce i fallimenti che emergono dalla sfavillante superficie di un paradiso.

Il progetto si sviluppa in più direzioni e con diverse modalità operative: la ricerca effettuata prima che l’artista si recasse a Cape Coral, comprendente i fatti, le storie e ogni altro elemento di ispirazione; una pseudo documentazione video sugli albori di Cape Coral mediante l’uso di immagini di repertorio in 8 e 16 mm; un video sotto forma di una mappa animata di google vista dall’alto accompagnata da un audio in cui la voce malinconica di un agente immobiliare ripete ossessivamente sempre le stesse descrizioni delle abitazioni in vendita; un video girato in uno dei bungalow tipici di Cape Coral in cui un’automobile esce ed entra ripetutamente da un garage mentre il suo conducente raccoglie ogni volta da terra un giornale prima della definitiva chiusura della porta, un’azione che richiama la prospettiva di qualità della vita promessa e sottolinea nel contempo la stupidità delle aspettative e delle illusioni generate; una serie di fotografie che approfondiscono il microcosmo delle ville stereotipate di Cape Coral, svelandone le stratificazioni, oscillando tra il mostrare e il nascondere, tra la presenza e l’assenza; alcuni schizzi/disegni contenenti pensieri e note dell’artista; infine, un video che coglie il momento in cui uno slip maschile galleggia in una piscina.

MOSTRA: ASTRID NIPPOLDT – Patterns of Paradise

LUOGO: The Gallery Apart  – Via di Monserrato, 40 – 00186 Roma

INAUGURAZIONE:  22 settembre 2011- ore 18,30

DURATA MOSTRA: 22 settembre  – 19 novembre 2011

ORARI MOSTRA: dal martedì al sabato 16,00 – 20,00 e su appuntamento

INFORMAZIONI: The Gallery Apart – tel/fax 0668809863 – [email protected]www.thegalleryapart.it

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