Norman Foster e i viaggi spaziali della Virgin

di Redazione Commenta

Avete presente la Virgin? Ebbene per chi non lo sapesse Virgin Group Ltd è un gruppo di società diverse che utilizzano il marchio del celebre mogul Richard Branson. La Virgin è partita negli anni ’70 come etichetta discografica ma pian pian si è evoluta, trasformandosi in un gigante in grado di offrire tipologie commerciali di ogni genere, dalle bevande ai centri benessere, passando per la beneficenza, la formula uno e le compagnie aeree.

Proprio di volo parliamo oggi, visto che il gruppo Virgin ha persino una compagnia di voli spaziali chiamata Virgin Galactic. Si, avete letto bene, Branson ha intenzione di allargare i suoi affari al turismo interplanetario. Ovviamente per far partire queste astronavi turistiche serve prima di tutto uno spazio porto ed una rampa di lancio. Branson ha quindi deciso di guadagnare del tempo ed ha subito inaugurato il suo spazio porto con tanto di rampa di lancio high design. Già perché a disegnare l’avveniristica rampa è stato nientemeno che il grande Norman Foster. Il design è veramente fuori dal normale, la rampa di lancio sembra infatti una sorta di grande crostaceo o meglio un coleottero adagiato sul deserto del New Mexico, questa la sede prescelta per i lanci aerospaziali. Foster ha cercato di creare un limitato impatto ambientale, inglobando la gigantesca struttura nell’ambiente circostante. Sotto le ali del grande coleottero trovano posto un Hangar e un centro di addestramento mentre al centro vi sono gli uffici amministrativi.

Lo spaceport di Las Cruces è stato inaugurato da Branson che lo ha varato con una bottiglia di champagne, a presenziare all’evento erano presenti altre 800 persone. Inoltre, due veicoli galattici hanno effettuato un volo di prova. Per adesso i viaggi interstellari sono stati prenotati da 450 passeggeri, non molti ma va considerato che il prezzo del biglietto ammonta a 200.000 dollari. Non si parla certo di voli low cost.

 

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