Al via la 57 edizione del Premio Termoli d’arte contemporanea

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La LVII edizione del Premio Termoli d’arte contemporanea è dedicata ai confini sempre più aperti che separano le ricerche visive della pittura eseguita con mezzi tradizionali da quelle che si servono di programmi e strumenti informatici, che oggi si configurano come una vera e propria pittura digitale. Rapidamente le separazioni tra tecniche antiche e nuove tecnologie si fanno sempre più labili e nella mostra, infatti, saranno presenti artisti che perpetuano e rinnovano il gesto secolare della pittura in vari modi, dalle tecniche più antiche, agli strumenti fotografici, fino ai programmi digitali che imitano con grandissima verosimiglianza le diverse tecniche pittoriche, dall’olio al pastello, fino all’acquarello e all’aerografo con una notevole velocità esecutiva e una sempre più straordinaria interazione tra la mano e i programmi, resa possibile anche dalle tavolette grafiche e dai nuovi schermi touch-screen.

Su questa linea, non a caso molti artisti alternano le diverse forme espressive a seconda delle esigenze, passando dai pennelli fatti di legno e setole ai pennelli elettronici dei programmi informatici. La rètina, che metaforicamente lega l’occhio e le visioni dei diversi artisti e i display dei nuovi tablet elettronici ad altissima risoluzione, è eletta dunque a immagine simbolica della mostra del 2012, che indagherà come la storia dell’arte si rinnovi e si trasformi nella continuità dei suoi generi, dal paesaggio al ritratto, fino a una rivisitazione della mitologia, attraverso la pittura, il disegno, il digitale e la fotografia, territori confinanti di questa nuova visione.

Così il Premio vuole dare un ampio quadro di questa situazione complessa e in costante trasformazione presentando artisti, italiani e internazionali, di tendenze e generazioni diverse, attivi su più versanti e forme espressive e capaci di mescolare media e stili, di legare il passato al futuro, grazie alla forza millenaria e sempre nuova della creazione visiva, fondamento basilare della percezione e della costruzione umana del mondo. Parallelamente alla mostra, negli spazi sarà aperta al pubblico una selezione di opere provenienti dalle collezioni della Galleria Civica d’Arte Contemporanea di Termoli.

Artisti invitati

Agostino Arrivabene, Ubaldo Bartolini, Marco Bolognesi, Claudio Bissattini, Angelo Bucarelli, Erica Calardo, Fabrizio Campanella, Gianluca Capozzi, Sergio Ceccotti, Stefano Cioffi, Fausto Colavecchia, Marco Colletti, Davide Coltro, Tom Corey, Emanuela de Notariis, Fabio De Santis Scipioni, Claudio Di Carlo, Thalassini Douma, Nicola Evangelisti, Daniele Girardi, Monyka Grycko, Cyril Kobler, Tommaso Lisanti, Massimo Livadiotti, Iros Marpicati, Jean Marie Manzon, Nicola Micatrotta, Mauro Molinari, Luca Pace, Luciano Perrotta, Tobia Ravà, Eros Renzetti, Sandro Sanna, Paolo Troilo e Mario Vespasiani.

 

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