Ai Weiwei: quella mostra è uno scandalo!

L’artista si scaglia contro una retrospettiva dedicata all’arte cinese…

L’ Hayward gallery di Londra ospita attualmente una grande mostra sull’arte contemporanea cinese dal titolo Art of Change: New Directions from China, evento che si è riproposto l’arduo obiettivo di registrare le nuove direzioni dell’arte dell’estremo oriente. Gli intenti sembrerebbero lodevoli ma qualcuno non la pensa alla stessa maniera. A salire in cattedra è l’artista cinese per eccellenza, il coraggioso Ai Weiwei, che a quanto pare è rimasto talmente scottato dalla mostra che ha deciso di scrivere una lunga recensione negativa sul Guardian. Il problema sollevato da Weiwei è che la mostra in questione mette in luce solamente l’aspetto più occidentale e globalizzato della Cina. “Si tratta di una mostra senza attori, tutto è ben confezionato ma tra gli artisti presenti in mostra nemmeno uno ha presentato una ricerca creativa focalizzata sui problemi del nostro paese. Questa mostra è perfetta per un sistema artistico occidentale ma è totalmente fuori luogo e non rispetta le lotte ed i diritti del popolo cinese. Gli scambi culturali non possono essere così artificiali ma devono rappresentare una vera e propria piattaforma di confronto.” Insomma, basta con queste mostre che propongono un’immagine di facciata. Quello che chiede Ai Weiwei è pura e semplice sincerità ma forse la censura operata dal regime cinese non avrebbe mai permesso il trasporto di opere troppo compromettenti al di fuori del territorio nazionale.

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