Art in Odd Palces, l’arte che diverte

 

Lo scorso 15 ottobre si è conclusa a New York una manifestazione artistica a dir poco sensazionale. Si tratta di Model, Art in Odd Palces, evento organizzato a Manhattan tra la 14esima strada e Union Square. Più di 100 artisti si sono riversati in strada ideando performances, happenings ed opere site specific.

Quando il gallerista truffa l’artista

 

Finalmente le istituzione giuridiche statunitensi hanno creato un grande precedente reagendo all’assurdo malcostume di vendere le opere, omettendo la percentuale per l’artista. Tutto è cominciato lo scorso marzo quando un’opera dell’artista iraniano Nicky Nodjoumi (un trittico ad esser precisi) è stata venduta dalla galleria newyorchese Priska C. Juschka Fine Art alla Art Dubai Fair per circa 36.000 dollari.

Alcune opinioni sulla Power 100

Come ben saprete Artreview ha da poco stilato la sua Power 100 dell’arte, con in personaggi più influenti del globo. Noi avevamo già stilato questa singolare hit list ma oggi vorremmo discuterne alcuni punti assieme a voi, visto che tali fatti potrebbero rappresentare un vero e proprio termometro della situazione odierna.

Arte concettuale con poco…concetto

Quale potrebbe essere l’opera d’arte concettuale più brutta ed inutile di questo ultimo decennio? Difficile da dire, visto che di esempi ne potremmo portare sin troppi. Eppure a ben pensare un’opera in particolare c’è ma andiamo per gradi. Nel 2010 l’artista Michael Asher, classe 1943 viene chiamato da Francesco Bonami e Gary Carrion-Murayari per partecipare alla Whiteny Biennial.