La Notte dei Musei – Musei statali aperti gratuitamente in orario notturno

 Per il secondo anno il MiBAC partecipa a La Notte dei Musei, l’evento europeo che apre gratuitamente le porte di musei ed aree archeologiche in orario serale e notturno, permettendo un’emozionante ed insolita fruizione del patrimonio artistico italiano per tutti coloro che non riescono a farlo nei consueti orari di visita. Un’occasione unica anche per coinvolgere un pubblico piu’ giovane e normalmente distante dal mondo della cultura. Molti dei luoghi d’arte coinvolti arricchiranno la proposta organizzando eventi quali concerti, mostre tematiche e suggestivi percorsi guidati.

Queste solo alcuni dei siti in tutta Italia, aperti gratuitamente dalle 20.00 alle 2.00: Il castello di Piccolomini a Celano (AQ); il Museo Nazionale D’Arte Medievale a Matera, il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, la Pinacoteca Nazionale di Ferrara, il Castello Miramare di Trieste, Palazzo Farnese a Caprarola (VT), Palazzo Reale a Genova, Museo Archeologico di Sirmione (BS), la Rocca Roveresca a Senigallia (AN), Area Archeologica di Sepino (CB), la Galleria Sabauda a Torino, Castello Svevo a Bari, il Museo Archeologico Nazionale di Cagliari, la Galleria degli Uffizi a Firenze, il Teatro Romano a Spoleto (PG), il Museo Nazionale di Villa Pisani a Stra (VE).

Il MoMa entra in possesso della @ e Firenze di Mapplethorpe

Continuano le folli spese del Moma, Museum of Modern Art di New York. Il dipartimento di design ed architettura ha infatti deciso di acquistare il simbolo @, si è unitile che fate quelle facce, il Moma ha proprio comprato la celebre chiocciolina che andrà così ad unirsi ad una collezione totale di circa 175.000 oggetti. Secondo Paola Antonelli, curatore della sezione architettura e design, il celebre simbolo “E’ una prova di eleganza straordinaria, tanto che potrebbe essere definito come l’equivalente dei readymades artistici di Marcel Duchamp”.

Il simbolo @ è stato usato da Raymond Tomlinson per l’invio della prima email nel 1971. Prima di entrare nel mondo digitale l’elemento tipografico era usato in contesti. Già presso i mercanti veneziani la @ era un segno grafico che rappresentava l’anfora, utilizzata allora come misura di peso e capacità. La si trova in un documento commerciale del 1536. La @ era presente nella macchina per scrivere Lambert del 1902 e serviva ad abbreviare la frase commerciale at a rate of (più o meno: al prezzo di). Mentre il celebre simbolo è stato acquistato in maniera gratuita, ricordiamo che la recente acquisizione dell’opera effimera di Tino Sehgal intitolata The Kiss (del 2003 costituita da due performers che si baciano) è costata al Moma la bellezza di 70.000 dollari.

Youssef Nabil alla Galleria Poggiali e Forconi di Firenze

Il 17 ottobre 2009 inaugurerà, negli spazi della Galleria Poggiali e Forconi di Firenze, la prima mostra personale a Firenze dell’artista egiziano Youssef Nabil (Cairo 1972, vive e lavora a New York). La mostra raccoglie oltre 35 lavori, alcuni di grandi dimensioni, dai primi anni novanta ad oggi. Per l’occasione sarà esposta in anteprima mondiale l’opera Self Portrait with Botticelli – Florence, autoritratto dell’artista di fronte alla Primavera di Botticelli, realizzato nelle sale della Galleria degli Uffizi e prodotto per questa mostra.

Le opere di Youssef Nabil consistono in fotografie ritoccate a mano. Si tratta perlopiù, ma non esclusivamente, di due tipologie di ritratti: quelli di amici e di celebrità, spesso del mondo dell’arte internazionale e altrettanto spesso non europee, ma che in Occidente si sono imposte – da Tracey Emin a Mona Hatoum o a Zaha Hadid – e di autoritratti messi in scena su sfondi densi di significato, dalla facciata di sale cinematografiche a camere d’albergo, da un lato, e, dall’altro, paesaggi mitici, da Parigi a Hollywood o a Rio de Janeiro.