Il designer canadese St Ely ha prodotto questo caratteristico sofa dagli angoli smussati…
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Gagosian New York espone i veicoli di Marc Newson
La Gagosian Gallery di New York ha inaugurato lo scorso 14 settembre (in visione fino al 16 ottobre) una mostra del tutto inconsueta che non ospita i consueti capolavori d’arte contemporanea bensì mezzi di trasporto. Si tratta di Transport, evento dedicato al genio creativo di Marc Newson e nello specifico ai suoi più seminali progetti nel campo dei trasporti realizzati a partire dal 1999. Tra i pezzi più interessanti vanno sicuramente citati Aquariva ed Aquarama due incredibili capolavori di design nautico, creati per Riva, il noto brand italiano che da decenni produce motoscafi famosi in tutto il mondo.
C’è da dire che mentre nelle altre mostre vengono messi in vendita oggetti d’arte che vengono acquistati per collezionismo o per mere funzioni estetiche quando non puramente arredative, all’interno di Transport sono presenti capolavori che hanno una funzione specifica, da biciclette pronte per pedalare a macchine che possono essere liberamente guidate.
Design da cavernicoli al 21_21 di Tokio
Interessante evento al 21_21 Design Sight di Tokio,curato dalla celebre trend-setter Li Edelkoort. Si tratta della mostra Post Fossil, progetto di design in visione fino al prossimo 27 giugno a cui hanno partecipato oltre 70 astri nascenti della scena internazionale come Carolina Wilcke, Bas van der Veer, Studio Job, Nacho Carbonell e BCXSY. La mostra riunisce oltre 130 opere con l’obiettivo di stabilire lo spirito del design del futuro.
Ovviamente Li Edelkoort è una vera e propria esperta nel predire quali saranno le tendenze del futuro ed ha così cercato di mettere insieme un agguerrito gruppo di giovani in grado di sovvertire le convenzionali nozioni del design. Questi coraggiosi protagonisti della mostra hanno cercato di seguire le orme della storia dell’umanità, alla ricerca delle antiche radici alla base della creazione di manufatti, oggetti, forme e cose.
Alejandro Aravena inventa la sedia…senza sedia
Si è chiuso ieri il Salone Internazionale del Mobile di Milano edizione 2010, uno dei più importanti eventi nel calendario del design che ha fatto registrare centinaia di migliaia di visiti da ogni parte del mondo, sfidando persino gli eventi naturali ossia la nube di ceneri che in questi giorni ha bloccato i cieli d’Europa. Tra le tante proposte vorremmo soffermarci su una sedia, certo molti di voi penseranno abbiamo ancora bisogno di una nuovo sedia di design dopo la Superleggera di Gio Ponti del 1955, la Air Chair di Jasper Morrison del 1999, la Rover Chair di Ron Arad del 1981 o le tante sedute disegnate da Le Courbusier?
la risposta per noi è ovviamente si, del resto dopo secoli di pittura e di scultura c’ è ancora molto altro da dire e questo vale anche per il design delle sedie. Detto questo vorremmo soffermarci su di un tipo molto particolare di sedia. Si tratta di una creazione dell’architetto cileno Alejandro Aravena creata per la celebre azienda di design di complementi d’arredo Vitra. Tale sedia prende il nome di Chairless (letteralmente senza sedia) e già il nome dice tutto.
Ron Arad, un designer senza disciplina
Agli inizi degli anni ’80 Ron Arad era da poco uscito dalla scuola di architettura quando aprì il suo primo studio a Londra. Ovviamente non era nulla di eccezionale, si trattava di un vecchio magazzino di patate dove il grande designer assemblava letti, tavoli e sedie. Tutti oggetti costituiti da materiale riciclato dalle discariche.Lo stile stravagante di Arad colpì subito l’interesse della gente ma il suo primo grande cliente fu la star della moda Jean Paul Gaultier.
Il famoso stilista comprò un paio delle celebri sedie Rover , disegnate nel 1981 e ricavate dai sedili di una vecchia auto. Inutile dire che da quel giorno lo studio di Arad fu letteralmente assediato da centinaia di nuovi clienti. Di li a poco il celebre brand Vitra commissionò a Ron Arad alcuni pezzi come una sedia divenuti ora storici come Well Tempered Chair (1986) e Sit! (1990) catapultandolo nell’olimpo dei designers. Oggi Ron Arad è una vera celebrità ed il suo stile eclettico ed indisciplinato lo ha portato ad essere ospitato il prossimo 2 agosto dal MoMa di New York che ha organizzato per lui una grande retrospettiva dal titolo Ron Arad: No Discipline.