In mostra a Vienna le fotografie più discusse della storia

La storia dell’arte è fatta di grandi maestri e grandi opere che hanno cambiato per sempre il mondo della creatività. Tra le opere che più si ricordano vi sono anche (e sopratutto) quelle che hanno destato scalpore ed hanno fatto arrossire o indignare pubblico e critica, guadagnandosi la fama imperitura a colpi di polemiche. Basi pensare alla Merda D’artista di Piero Manzoni o Fountain di Marcel Duchamp ovvero l’orinatoio più celebre della storia.

Proprio alle opere controverse ed in special modo a quelle fotografiche è dedicata la mostra Controversies, ospitata dal 4 marzo al 20 giugno 2010 dal Kunst Haus Wien di Vienna. L’evento presenta circa 100 immagini che sono state oggetto di numerose controversie che in molti casi si sono risolte solo tramite procedimenti legali. La mostra ospita fotografie di maestri del contemporaneo come Man Ray, Robert Capa, Lewis Carroll,Henri Cartier-Bresson, Oliviero Toscani, Richard Avedon, Robert Mapplethorpe o Todd Maisel, in un tourbillon di immagini che abbracciano la storia della fotografia dalla sua nascita sino ai giorni nostri.

Rebecca Warren in mostra alla Serpentine Gallery

copyright Rebecca Warren

La Serpentine Gallery presenta la più grande mostra personale di Rebecca Warren (Londra, 1965) mai esposta in una  galleria inglese. Rebecca Warren è conosciuta nella scena dell’arte contemporanea internazionale per le sue esuberanti e graffianti sculture in bronzo, argilla  e per delle eccentriche vetrine contenenti oggetti accuratamente assemblati che l’artista colleziona nel corso della sua vita.

Apostrofata come artista originale dal talento formidabile, Rebecca Warren riesce a combinare le influenze artistiche del passato con quelle contemporanee. L’artista sfida le convenzioni scultoree e si confronta con figure storiche quali Edgar Degas e August Roden, maestri cui il lavoro della Warren costantemente fa riferimento, senza negare le influenze di artisti contemporanei quali Fischli/Weiss e Charles Ray.

Uno scandalo di mostra

Oliviero Toscani, Kissing-nun, 1992 @ Copyright 1991 Benetton Group S.p.A - Photo : Oliviero Toscani

La biblioteca nazionale di Francia (BNF) ospita a Parigi fino al 24 maggio la mostra Controverses.

Come già preannuncia il titolo si potranno ammirare gli scatti di 80 fotografi che nel corso degli ultimi decenni hanno suscitato scandalo con le loro immagini fuori dall’ordinario.

Tacciati di cattivo gusto o sdegnosamente censurati artisti quali Bresson, Man Ray e Oliviero Toscani hanno aperto la via ad uno smaliziato uso del mezzo fotografico che si avvale della libertà di espressione per evocare i pregi ed i difetti di una società in continua evoluzione. La fotografia ha sempre rappresentato una fonte di conflitti e dibattiti che nel maggior numero dei casi si sono conclusi in tribunale. Basti pensare al clamore suscitato dalle foto di Auschwitz o dalle campagne pubblicitarie di Benetton.