Raffaello e gli amici di Urbino, la mostra alla Galleria Nazionale delle Marche – Palazzo Ducale di Urbino

Raffaello e gli amici di Urbino è la grande mostra in corso presso la Galleria Nazionale delle Marche – Palazzo Ducale di Urbino, dal 3 ottobre 2019 al 19 gennaio 2020: una grande mostra che celebra il pittore del bello ideale, il genio de Rinascimento italiano di cui ricorrono nel 2020 i 500 anni dalla morte, a soli 37 anni. 

 

 Una celebrazione del celebre pittore, ma non solo: Raffaello e gli amici di Urbino è una grande mostra pensata e allestita dalla città natale dell’artista per poter raccontare Raffaello, ma anche altre personalità centrali nella formazione del genio di Urbino, come Luca Signorelli e Pietro Perugino. Ma la mostra offre anche la possibilità di poter ammirare opere di Pinturicchio, Fra Bartolomeo, Beccafumi, Giulio Romano, Raffaellino del Colle. 

Io Sono Concettuale

Mel Bochner at Whitechapel Gallery, Londra  12 Ottobre 2012 – 30 Dicembre 2012

Parole soltanto parole. Parole oggi, parole ieri, parole per sempre. Sono ossessionato da esse; con le parole creo sistemi e strutture. Qualche critico addirittura mi paragona a Samuel Beckett paragonando la mia arte concettuale al suo “teatro dell’assurdo”. Numeri ,misure, sequenze ,ripetizioni fino a costruire una vera e propria impalcatura che attua un processo filosofico ; una volta attivato dalla semplice lettura di una semplice parola si coinvolge il corpo , il suo movimento , il desiderio , il pensiero.

‘Antonello Bulgini, Notizie Lievi’: una retrospettiva-omaggio all’artista scomparso, al Museo Canonica di Roma

A poco più di un anno di distanza dalla prematura scomparsa di Antonello Bulgini, avvenuta a Roma il 23 giugno 2011, i curatori Fabrizio Pizzuto e Claudio Libero Pisano hanno sentito il bisogno di rendergli omaggio con una mostra che si propone il fine ultimo di indagare criticamente, a posteriori, l’esperienza sensibile e pittorica dei suoi lavori, costantemente tesi alla ricerca di espressione ed emozione…

Vermeer strega Roma, l’arte moderna vola quella contemporanea no

Le Scuderie del Quirinale di Roma accolgono la grande mostra su Vermeer. In realtà di grande c’è ben poco visto che in mostra ci sono solo 8 grandi capolavori del maestro e a far da riempitivo 50 opere di artisti coevi. Eppure scatta al Vermeer mania, segno evidente che le mostre blockbuster piacciono a tutti. Del resto, mentre in Gran Bretagna le mostre di Banksy e Damien Hirst raccolgono frotte oceaniche di visitatori, in Italia l’arte moderna e l’arte classica battono quella contemporanea 6-0 6-0 senza alcun diritto di replica…

Opere d’arte…invisibili

Ad una mostra ci si aspetterebbe di ammirare una serie di opere. A volte però capita di recarsi ad un evento artistico dove le opere sono incredibilmente assenti. Già, del resto nella storia dell’arte “invisibile” uno dei pezzi storici è stato creato, pensate un po’, nel lontano 1958 da Yves Klein. In quel frangente l’artista, con la sua azione Le Vide (Il Vuoto) Klein eliminò tutto l’arredamento della piccola galleria Galerie Iris Clert di Parigi, di soli 20m², e in 48 ore pitturò di bianco l’intera stanza. Ebbene, con questa operazione Klein voleva stuzzicare sia i limiti della percezione che porre l’idea al di sopra dell’opera. Klein non è però l’unico artista ad aver esposto il nulla, andiamo a vedere chi, nel corso della storia dell’arte, ha osato produrre un’opera d’arte “invisibile”:

Proposed Underground Memorial and Tomb for President John F Kennedy di Claes Oldenburg (1965). Prima di creare i suoi colossali monumenti a forma di panino e di molletta, il giovane Oldenburg propose la realizzazione di una gigantesca statua del presidente Kennedy (grande come la statua della Libertà) da seppellire a testa in giù nel terreno.

Ricordati che devi morire – DamienHirst @Tate Modern

Pensate mai alla morte? O meglio quali sono le vostre paure legate ad essa? Domande che raramente toccano le vostre menti ; siete così affannosamente presi a godere le vostre vite in ogni secondo,che non vi preoccupate dell’esistenza di un’ altra componente essenziale della vostra vita : la morte. Il senso biologico della vita consiste nel mantenimento della vita stessa, e tale mantenimento avviene con un ricambio, una sostituzione, un’ evoluzione. Non siete altro che un limitato segmento di una lunghissima trama che si muove, si evolve nello spazio e nel tempo.

Ne eravate al corrente?

Ebbene, Damien Hirst vi insegnerà come indagare la morte , come sperimentarla , mettendola sotto i vostri occhi.“ISOLATED ELEMENTS SWIMMING IN THE SAME DIRECTION” : 38 varietà di pesci preservati in forma aldeide vi rivelano l’illusione della vita e della morte;sembrano quasi congelati ,preservati esteticamente nello stesso atto ; un vero e proprio minimalismo scientifico per creare un senso di permanenza lanciato contro la transitorietà della vostra vita.

Lucio Fontana alla Galleria d’arte moderna e contemporanea di Arezzo

L’opera di Lucio Fontana è, per la prima volta, in mostra ad Arezzo, nei rinnovati spazi della Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, il cui prospetto – per l’occasione – include l’omaggio al 150esimo dell’unità d’Italia con una spettacolare installazione tricolore che offre l’ingresso al pubblico nel proprio taglio centrale.

Dal 09 maggio al 24 giugno 2012 – inaugurazione domenica 06 maggio, ore 18.00 – si propone l’itinerario spazialista dell’autore, attraverso l’oltraggio alla materia: carta, tela, terracotta, ceramica… LUCIO FONTANA – hic et nunc, a cura di Fabio Migliorati, è realizzata dall’Assessorato Cultura e Spettacolo del Comune di Arezzo, con la collaborazione di Tornabuoni Arte, il sostegno di ATAM S.p.A. e di SUGAR Clothing Accessories Ideas.

Luca Bertolo alla Nomas Foundation di Roma

Giovedì 3 maggio, Nomas Foundation presenta l’ultimo capitolo di A painting cycle. A chiudere il ciclo degli incontri dedicati alla pittura contemporanea è l’artista Luca Bertolo. Nei suoi lavori – disegni, dipinti, collage – l’artista mette in atto una sofisticata riflessione sui modi della rappresentazione. La sua indagine pittorica da una parte segue un approccio concettuale, dall’altra rivela una marcata attenzione verso i materiali e la dimensione figurativa, in cui assume un ruolo primario il linguaggio, analizzato nella sua trasformazione – deframmentazione e ricomposizione – attraverso lo strumento pittura.

Luca Bertolo sarà in conversazione con Pier Luigi Tazzi, critico d’arte e curatore di numerose mostre in Italia e all’estero. E’ stato docente alla Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze e Lecturer e Tutor in istituti di educazione artistica in Europa e in Asia. Attualmente è presidente della Fondazione Lanfranco Baldi, Pelago, curatore permanente del progetto Spread in Prato, e professore all’Accademia di Belle Arti di Firenze.

Comicon a Napoli

Comic(on)off e Comicon che contamina la città, è la città che si distende sulle nuvole, è il Fumetto che si diffonde in luoghi e programmi della cultura cittadina e regionale. Napoli COMICON si tiene alla Mostra d’Oltremare dal 28 aprile al 1 maggio 2012. Già da molti anni però è fortissima la spinta a estendersi al di fuori della sede centrale della Mostra d’Oltremare per portare il Fumetto in altre zone della città, così da far diventare Napoli per tutto il mese di aprile e oltre la capitale italiana della Nona Arte.

Tutte le iniziative gratuite esterne alla Mostra, e in alcuni casi realizzate anche fuori Napoli, sono raggruppate in un unico programma, Comic(on)off, che sintetizza sia la diversa collocazione sia la distanza dal tema annuale del Salone. Il Programma di Comic(on)off si articola in mostre, eventi e eventi speciali e si dispiega nei tanti luoghi di cultura della città, nelle librerie, nei punti di aggregazione giovanile di Napoli e non solo. Goethe institut Neapel – Dal 18 aprile al 18 maggio Una personale dedicata a Line Hoven.