Se non fosse diventato un regista geniale, forse sarebbe diventato un fotografo geniale. Il , dal 13 luglio al 9 settembre 2012, presenta i sorprendenti lavori fotografici di Stanley Kubrick, che a soli 17 anni viene assunto da Look Magazine, una fra le più importanti riviste U.S.A., per documentare la vita quotidiana nell’America dell’immediato dopoguerra, attraverso le storie di celebri personaggi come Rocky Graziano o Montgomery Clift, le inquadrature contraddittorie di una New York in corsa per diventare la nuova capitale mondiale, o della giovane borghesia universitaria della Columbia University.
Il progetto espositivo, patrocinato dal Comune di Napoli, sostenuto dall’assessorato alla Cultura e al Turismo, e prodotto da GAmm Giunti con la collaborazione del Museum of the City of New York e per la prima volta in Italia con i Musées Royaux Des Beaux-Arts de Belgique, indaga un aspetto ancora poco conosciuto del celebre regista: il suo stile nel fare fotografia, che rivela una precocissima profondità umana, poi ritrovata nei suoi futuri capolavori di regia.