A Torino un tributo a Roberto Ansaldi aka Ramone

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Lunedì 5 Luglio, all’interno dei locali della galleria Spazio Azimut (Piazza Palazzo di Città 8 – Torino), inaugura la mostra-tributo organizzata in ricordo di Roberto Ansaldi aka “Ramone”. Roberto è stato per oltre vent’anni uno di quelli che possono essere definiti i “personaggi” della società torinese: artista, musicista, attore, dj, scrittore, animatore… dagli anni ’80 fino alla sua prematura scomparsa, alcuni mesi fa. Oggi la sua famiglia e i suoi amici rendono omaggio alla sua memoria organizzando una mostra che raccoglie molte delle sue opere: quadri, schizzi, disegni, scritti, pensieri, musiche… che potranno essere osservati e apprezzati fino al 18 luglio (ingresso libero) presso la galleria Azimut.Verrà inoltre presentato un catalogo realizzato grazie al contributo degli amici di ieri e di oggi.

Nel corso dell’inaugurazione si alterneranno in consolle i dj Giusi Brunetti, Lorenzo Lsp e Mauro Dosio, che sonorizzeranno l’evento attraverso una selezione musicale che includerà anche composizioni dello stesso Roby Ramone. Il percorso artistico di Roberto Ansaldi aka Ramone sfugge alle tipiche definizioni e all’individuazione di una scansione temporale che normalmente, con il trascorrere degli anni, mostra all’osservatore il cammino intrapreso.Esordisce giovanissimo come DJ radiofonico, distinguendosi per la sua audacia “on air”: in molti hanno apprezzato e ballato la musica che programmava nel corso di indimenticabili nottate. Altri invece hanno avuto occasione di vederlo durante una stagione teatrale, dove usava la sua voce e prestava la sua figura a spettacoli scolastici, oppure lasciare il segno con le sue performance nelle formazioni dei “Figli di Rambo” o dei “Varchi Mentali”, dove attraverso l’improvvisazione senza mediazioni tecniche, dava vita al malessere del nostro vivere e alle contraddizioni della società dell’apparire che emergevano prepotentemente negli anni ‘80.

Il bisogno di trovare un linguaggio espressivo internazionale lo ha portato una lunga permanenza in Inghilterra (a Leeds e Harrogate): qui si laurea in quelle tecniche multimediali e creative che sempre più permeano e contaminano la sua vita e le sue opere, che sfociano in nuove espressioni pittoriche, grafiche e musicali che lo porteranno a ottenere numerosi spazi per esprimere la propria arte e diverse occasioni di riconoscimento.

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