Biesenbach e le carnevalate del MoMA

Ci risiamo, lo scoppiettante direttore del MoMA PS1, Klaus Biesenbach, non riesce proprio a star lontano dalle reginette dello star system a stelle e strisce. Come ben ricorderete Biesenbach ha lungamente corteggiato Lady Gaga, accompagnandola in un tour guidato del prestigioso museo.

Diventare collezionisti si può, grazie alle stampe fine art

Volete diventare collezionisti d’arte? Beh, detto così sembrerebbe una chimera ma dovete sapere che c’è chi si è inventato collezionista dall’oggi al domani ed è riuscito a tirar su un impero da far paura. Stiamo parlando ovviamente di Dorothy e Herbert Voegel, i due coniugi che di punto in bianco hanno cominciato a collezionare piccoli pezzi di artisti emergenti e si sono ritrovati oggi con un vero e proprio tesoro, culturale e finanziario.

Il MAXXI, una Tate Modern “de noantri”

 

Continuano le MAXXI baruffe, Giovanna Melandri sembra sempre più decisa a trasformare il museo romano in una Tate Modern alla “volemose bene” nominado un direttore internazionale capace di far decollare la baracca. Noi di queste parole ne abbiamo sentite sin troppe e dei rottamatori di turno ci fidiamo ben poco.

Art in Odd Palces, l’arte che diverte

 

Lo scorso 15 ottobre si è conclusa a New York una manifestazione artistica a dir poco sensazionale. Si tratta di Model, Art in Odd Palces, evento organizzato a Manhattan tra la 14esima strada e Union Square. Più di 100 artisti si sono riversati in strada ideando performances, happenings ed opere site specific.

Quando il gallerista truffa l’artista

 

Finalmente le istituzione giuridiche statunitensi hanno creato un grande precedente reagendo all’assurdo malcostume di vendere le opere, omettendo la percentuale per l’artista. Tutto è cominciato lo scorso marzo quando un’opera dell’artista iraniano Nicky Nodjoumi (un trittico ad esser precisi) è stata venduta dalla galleria newyorchese Priska C. Juschka Fine Art alla Art Dubai Fair per circa 36.000 dollari.

Alcune opinioni sulla Power 100

Come ben saprete Artreview ha da poco stilato la sua Power 100 dell’arte, con in personaggi più influenti del globo. Noi avevamo già stilato questa singolare hit list ma oggi vorremmo discuterne alcuni punti assieme a voi, visto che tali fatti potrebbero rappresentare un vero e proprio termometro della situazione odierna.

Arte concettuale con poco…concetto

Quale potrebbe essere l’opera d’arte concettuale più brutta ed inutile di questo ultimo decennio? Difficile da dire, visto che di esempi ne potremmo portare sin troppi. Eppure a ben pensare un’opera in particolare c’è ma andiamo per gradi. Nel 2010 l’artista Michael Asher, classe 1943 viene chiamato da Francesco Bonami e Gary Carrion-Murayari per partecipare alla Whiteny Biennial.

MAXXI amari

Avevamo tirato quasi un sospiro di sollievo nell’apprender la lista dei grandi nomi prossimamente in mostra al MAXXI di Roma. Insomma, tra Vezzoli, Koons e compagnia cantante non si era certo perlato di alte sperimentazioni ma per far cassa ed attirare il grande pubblico tutto poteva far brodo.

New York Comic Con e la rivincita dei Toys

Frieze si è conclusa e noi vorremmo parlarvi di un’altra fiera. Questa volta però parliamo di fumetti, visto che una delle fiere più visitate è proprio il New York Comic Con che nell’edizione 2012 ha racimolato la bellezza di 100.000 visitatori. Tra gli stand più amati, quelli dei favolosi Toys creati da star della stret art come Ron English, Sucklord e Phil Barbato. Andiamo a vedere la Top 20 dei Toys più interessanti presenti in fiera:

Il MAXXI riparte da Koons

 

Il MAXXi fa sul serio. Lo scorso 16 ottobre alla conferenza stampa per la presentazione dei suoi risultati, il museo ha lanciato le bombe per  la nuova stagione espositiva. Si comincia con tre grandi mostre per l’autunno: L’Italia di Le Corbusier (18 0ttobre 2012 – 17 febbraio 2013); William Kentridge. Vertical Thinking (17 novembre 2012 – 3 marzo 2013) e, a dicembre, le gigantesche sculture di Jeff Koons animeranno la piazza e le sale del museo.

Pillole di Frieze parte 2 – Cosa ci è piaciuto

Aslı Çavuşoğlu

Accantoniamo per ora le nostre diatribe sui collages e parliamo di Frieze nello specifico. Abbiamo senz’altro notato cose positive che andremo ad elencare qui di seguito. La galleria Sgandar di Oslo ha presentato una gigantesca installazione lignea di Oscar Tuazon che ha occupato l’intero stand, opera monumentale decisamente affascinante. 

Pillole di Frieze parte 1 – Collages, collages ed ancora collages

Mladen Stilinović, Galerie Frank Elbaz

Ma insomma, dopo tutti questi articoli su Londra e tutto questo clamore, cosa rimane di Frieze? Innanzitutto è inutile ricordare ai nostri lettori che in fatto di prestigio ed organizzazione la celebre fiera britannica non si smentisce mai, press office puntuale, preciso e severo quanto basta, strutture degne di questo nome,  stand ben costruiti e punti ristoro veramente golosi.

Perché si arresta un blogger

La blogger e dissidente cubana Yoani Sanchez è stata arrestata a Cuba. Lo riferiscono oggi fonti della dissidenza. Sanchez, 37 anni, diventata famosa per il suo blog Generation Y, è detenuta a Bayamo, dove con altri attivisti intendeva seguire il processo ad Angel Carromero, esponente politico spagnolo accusato della morte, in un incidente d’auto, dell’oppositore cubano Paya…