
Per la prima volta la città di Roma dal 23 ottobre dedica un’importante mostra, organizzata dall’Azienda Speciale Palaexpo – Palazzo delle Esposizioni, al noto artista americano Alexander Calder nato a Lawnton in Pennsylvania nel 1898 e deceduto a New York nel 1976, autore dei Mobile, icone tra le più celebri della modernità.
Esuberanza, allegria, vigore, umorismo inteso come forza vitale, questi i tratti assegnati a Calder da James J. Sweeney nel catalogo della retrospettiva al Museum of Modern Art di New York nel 1943, la mostra che consacrò l’artista tra i principali interpreti del suo tempo. Dopo una laurea in ingegneria, il diploma all’Art Students League di New York e una protratta immersione nell’avanguardia parigina durante gli anni venti, nel decennio successivo Calder realizzò i suoi primi Mobile, cui fu Marcel Duchamp a dare il nome. In queste sculture, destinate ad un’enorme popolarità, l’artista armonizzò forma, colore e movimento in un insieme essenziale, concepito dallo stesso Calder come un “universo”, dove “ogni elemento può muoversi, spostarsi, oscillare avanti e indietro in un rapporto mutevole con ciascuno degli altri elementi”.





Forse non saranno i primi preservativi ad entrare nel mondo dell’arte contemporanea ma al museo Thyssen-Bornemisza di Madrid l’arte contemporanea sarà usata per la prima volta per vendere profilattici. I condoms di cui parliamo saranno in vendita al bookshop del museo in pacchetti appositamente decorati con le opere della mostra Tears of Eros che aprirà le porte il prossimo 20 ottobre.


Neanche il tempo di aprire i battenti e la mostra Pop Life: Art in a material world, in questi giorni in visione al Tate Modern di Londra ha già suscitato polemiche e scalpore. La pietra dello scandalo è un’opera fotografica che ritrae la nota e bellissima attrice Brooke Shields. Il particolare scottante è che la foto è stata scattata nel 1976 quando l’attrice aveva poco più di 10 anni, nell’opera la Shields appare nuda e pesantemente truccata, anche la posa è decisamente sensuale ed ammiccante.

