Battiato assessore, Cuccurucucu Paloma!

Nel 1980 Franco Battiato cantava “mandiamoli in pensione i direttori artistici, gli addetti alla cultura” ma la coerenza, si sa, non è roba per noi italiani. Qualcuno taglierebbe corto con un “solo gli stolti non cambiano idea” ma fare dietro front per non essere stupidi ci sembra una soluzione troppo comoda. Battiato insomma ma anti-assessore si è trasformato in assessore alla cultura, accettando l’incarico offertogli da Rosario Crocetta.

Jan Fabre indecente, lancia dei gatti poi si scusa

Il rapporto fra Jan Fabre ed il mondo animale è decisamente burrascoso. Il celebre artista sembra arrivato ad un punto morto della sua carriera ed allora quando le idee finiscono, ecco che ci si va a scadere nel cattivo gusto e nella barbarie pura. Se ben ricorderete, circa due anni or sono, Fabre aveva maltrattato dei canarini durante un suo spettacolo a Firenze, scatenando le ire degli animalisti.

Gary Hill

Gary Hill ha studiato all’Arts Students League di Woodstock, New York, e lavorato e insegnato in diverse città dello Stato di New York. Vive e lavora attualmente a Seattle, nello Stato di Washington. Ha ricevuto il Leone D’Oro per la scultura alla Biennale di Venezia nel 1995.Tra i pionieri della videoarte e delle installazioni elettroniche, Gary Hill ha esposto i suoi lavori in tutto il mondo (Artfacts 2007). La sua opera si caratterizza per l’inserimento di testo nella videoarte, evidente in lavori come Incidence of Catastrophe del 1977-78. È rappresentato dalla Donald Young Gallery di Chicago. Un’antologia sui suoi lavori, a cura di Robert C. Morgan, è stata pubblicata dalla Johns Hopkins University Press nel 1999.

La lista aggiornata dei Padiglioni nazionali alla Biennale 2013

Come tutti ben sapranno il Padiglione Italia è stato assegnato al direttore del MACRO, Bartolomeo Pietromarchi, in attesa della sua selezione andiamo a ripassare i vari padiglioni ed i loro occupanti. L’articolo sarà aggiornato periodicamente man mano che le varie nazioni faranno le loro relative selezioni

Australia – Simryn Gill

Austria – Mathias Polena

Il Jazz? non è espressione della cultura italiana, Umbria Jazz a rischio

Il mitico Lorenzo Ornaghi ha tirato fuori un altro coniglio dal suo cilindro infinito. Stavolta si parla di Umbria Jazz, manifestazione musicale che dovrebbe tenersi tra il 28 dicembre 2012 ed il 1 gennaio 2013. Premesso che oramai di grande Jazz in questo evento se ne trova ben poco, va detto che si tratta pur sempre di un appuntamento culturale capace di raccogliere numerosi consensi. Comunque sia, dopo undici anni di glorioso servizio, Umbria Jazz potrebbe chiudere i battenti, questo a causa del taglio dei fondi operato dal ministero. Il motivo? “il Jazz non è espressione diretta della cultura italiana”.