
Ora che la grande Louise Bourgeois ci ha lasciato saranno in molti a piangere la sua scomparsa. La triste notizia ha fatto in questi giorni il giro del mondo catalizzando l’attenzione di tutti i media del globo, la grande dama dell’arte contemporanea internazionale si è spenta a New York a causa di un attacco cardiaco all’età di 98 anni. Il mondo dell’arte perde dunque uno dei suoi più importanti e poetici protagonisti, un’artista che ha rappresentato un legame diretto con il cubismo, il simbolismo, il surrealismo, l’arte astratta e tutto quello che è accaduto nei decenni a seguire.
Nata a Parigi nel giorno di natale del 1911, sin da bambina Louise Bourgeois ebbe uno spiccato talento per la matematica ed nel corso dell’adolescenza svolse diverse mansioni nel laboratorio di riparazione e vendita di tappezzerie antiche dei genitori. Nel 1938 l’artista si trasferì a New York , dando inizio ad una carriera artistica dagli sviluppi lentissimi. Il successo critico e commerciale arrivò solo negli anni ’70 qunado l’artista era oltre i 60 anni d’età. Nel 1982 il Moma gli dedicò una storica retrospettiva e nello stesso anno Robert Mapplethorpe scattò alcune celebri fotografie che la ritraevano con una scultura di lattice rassomigliante ad un gigantesco fallo. Quella foto, misteriosa, bizzarra ed affascinante, rimase nella storia.









