Fragile per sempre, terzo ed ultimo appuntamento del Progetto ABC Arte Bellezza Cultura

Inaugura oggi 18 aprile alle ore 19,00 a Palazzo Incontro (Via Dei Prefetti, 22 – Roma) la mostra Fragile per sempre, terzo appuntamento che conclude un ciclo di incontri espositivi del Contemporaneo a Palazzo Incontro con la partecipazione di otto artisti: Simone Bertugno, Gianni Dessì, Jacopo Mazzonelli, Laura Palmieri, Antonio Rovaldi, Donatella Spaziani, Ivana Spinelli, Antonello Viola.

La mostra si presenta come un percorso attraverso la visione di opere realizzate in ceramica e vetro, per antonomasia percepiti come fragili. In realtà, si tratta di materiali che, se collocati in condizioni non traumatiche, resistono all’usura del tempo molto più di altri, conosciuti come oggetti indistruttibili. Quelle esposte, sono tutte opere in cui il materiale non è unicamente mezzo per realizzare arte, ma diventa esso stesso parte integrante della poetica espressiva degli artisti che ne hanno fatto uso.

FUORI CAMPO – 42/24h

Venerdì 16 dicembre 2011 alle ore 19:00 inaugura presso la galleria FuoriCampo di Siena la mostra collettiva FUORI CAMPO – 42/24h a cura di 42Projekt (Micol Di  Veroli e Fabrizio Pizzuto). Un concetto spaziale di natura cinematografica che si aggancia alla spazialità fisica tridimensionale. Questo è il tema portante di Fuori dal Campo – 42/24h, che si propone l’obiettivo di indagare le modalità di immagine-movimento ed immagine-tempo in relazione alle percezioni del fruitore. Partendo da un calembour verbale che implica FuoriCampo, incipit dello spazio artistico che ospita l’evento, il fuoricampo del cinema, ossia tutto ciò che è immaginato e che accade al di là del quadro visivo ed il contesto architettonico di Piazza del Campo a Siena, la mostra proporrà l’essenza del non visto ma comunque presente.

L’evento presenterà le opere fotografiche di Nicola Brandt e Donatella Spaziani e le opere video di Yasmijn Karhof, Yousef Moscatello, Leigh Orpaz e Marina Paris & Alberto D’Amico. Le prime saranno presenti all’interno dello spazio durante le ore diurne mentre i video saranno proiettati durante le ore notturne, ambedue le manifestazioni creative pur dialogando in maniera serrata non potranno essere simultaneamente presenti nello spazio.

Donatella Spaziani – In me

Venerdì 7 ottobre alle 18.30, si inaugura a Roma, in via Reggio Emilia 24, presso la galleria OREDARIA, “In Me” mostra personale di Donatella Spaziani. Roma è la città che Donatella Spaziani ha scelto, è il luogo dove interrompe il suo frequente peregrinare nel mondo. Roma è la città dove l’artista ha presentato il suo lavoro in importanti contesti istituzionali (Quadriennale, Provincia di Roma – Palazzo Valentini, Incontri Internazionali d’Arte, Casa delle Letterature). Per la prima volta a Roma una sua personale, nello spazio della Galleria Oredaria.

Il percorso creativo, pensato per il contesto che lo ospita, si dipana in diverse pagine di un unico racconto; i materiali e le tecniche diversificate (ceramica, disegno, ricamo, fotografia, scultura) sono tutti capitoli di un sentiero che l’artista ci offre per comprendere il suo universo poetico.

Donatella Spaziani – Cielo

Sabato 28 maggio 2011, alle ore 11, gli Incontri Internazionali d’Arte presentano il Cielo di Donatella Spaziani. Avviato nel 2001, “Cielo” è il ciclo degli interventi site specific che si succedono sul soffitto della Biblioteca degli Incontri Internazionali d’Arte, nella sede storica dell’Associazione a PalazzoTaverna a Roma.

Dopo Time Space III dell’artista taiwanese Mali Wu (2001), Senza titolo di Maurizio Cannavacciuolo (2002), Signore e signori… di Giulio Paolini (2004), Né in cielo, né in terra di Andrea Aquilanti (2006), RidonDanza Rondini di Luigi Ontani (2007), Speriamo Senza Titolo di Enzo Cucchi (2007) e Direzioni di Jost Wischnewski (2008), si inaugura il lavoro Maggio 2011 di Donatella Spaziani, a cura di Cecilia Casorati. L’iniziativa vuole essere un omaggio a Graziella Lonardi Buontempo, fondatrice degli Incontri Internazionali d’Arte e ideatrice del ciclo “Cielo”.

Un lungo sospiro di sollievo – Fleeting Beauty da Nicoletta Rusconi

Respira a lungo, senti: il profumo è cambiato, aria di primavera. Così entrando nella galleria di Nicoletta Rusconi di Milano sembra che una brezza lieve accarezzi la faccia: colori tenui, fiori, ricami, una potente dose di femminilità. Eppure si sa che le donne nascondono sempre una faccia e il trabocchetto è dietro l’angolo. Il pretesto per unire l’operato di queste due “giovani” artiste è una riflessione necessaria sul concetto di bellezza, un tempo fondamento della ricerca artistica, oggi soppiantato da altre necessità come il disgusto o lo scandalo(ma davvero abbiamo queste necessità?).

Eppure di bellezza ne avremmo bisogno e ancor di più di riflessione su, perché, per assurdo, nella società dell’immagine si è perso il contatto con la sublimazione della bellezza nelle forme di espressione artistica.Questa certo è una necessità per me, che credo poco nel botulino e molto invece nella complessità dietro ad una parola così abusata come bellezza: oggi tutto è bello o brutto, ma non si spiega mai il perché.

La fuga di Donatella Spaziani

La Galleria Impronte Contemporary Art di Milano è lieta di annunciare Fuga, mostra personale dell’artista italiana Donatella Spaziani, che si inaugura il 1° ottobre 2009.

Alla base della ricerca di Donatella Spaziani, la quale si serve di diverse tecniche artistiche come la scultura, la fotografia, il disegno e le sperimentazioni sonore, c’è il dialogo tra lo spazio circostante e il corpo, tra mondo esteriore e dimensione interiore. Il corpo in quanto estensione di noi stessi, del nostro vissuto e del nostro essere, è un filtro che cattura, con estrema immediatezza, il rapporto tra forma e spazio. L’artista, operando sui due livelli della percezione – lo spazio e il tempo – si muove in luoghi anonimi, essenziali come le camere d’albergo di città straniere, sempre in bilico tra presenza e assenza.