130 artisti contro il Guggenheim di Abu Dhabi

Ad Abu Dhabi non è sempre tutto rose e fiori come non sempre i soldi riescono a comprare tutto. Come ben saprete, da diverso tempo la capitale degli Emirati Arabi è concentrata sulla realizzazione del nuovo Guggenheim progettato dal celebre archistar Frank Gehry. L’opulente struttura da 800 milioni di dollari (alla faccia della crisi globale), mira e divenire un vero e proprio punto di riferimento culturale del medio oriente ma come accennato poche righe fa, questo sfarzo e questa cultura hanno già acceso alcune proteste da parte della comunità artistica internazionale.

Sono 130 infatti gli artisti che boicotteranno il museo, mettendo in discussione sin da oggi la futura collezione permanente di un istituzione ancora in costruzione. Tra i partecipanti al boicottaggio svettano nomi assai prominenti quali Harun Farocki, Mona Hatoum, Emily Jacir, Shirin Neshat, Monica Bonvicini, Tania Bruguera, Matt Mullican, Thomas Hirschhorn, Alfredo Jaar, Rikrit Tiravanija, Hans Haacke e tantissimi altri ancora.

Give and take alla Fondazione Antonio Ratti

Il 3 novembre inaugura a Milano alla Fabbrica del Vapore Give and take, mostra di fine corso dei partecipanti alla XVI edizione del Corso Superiore di Arti Visive della Fondazione Antonio Ratti, diretto da Annie Ratti e quest’anno condotto da Hans Haacke in qualità di Visiting Professor. La mostra a cura di Anna Daneri e Cesare Pietroiusti e’ realizzata dalla Fondazione Antonio Ratti, in collaborazione con Careof, DOCVA, Viafarini e sarà visitabile fino al 20 novembre.

In mostra le opere dei diciannove artisti che hanno frequentato il workshop a Como nel mese di luglio: Julia Brown (USA), Antonia Carrara (ITALIA), Danilo Correale (ITALIA), Abbey Shaine Dubin (USA), Laura Duran (COLOMBIA), Birte Endrejat (GERMANIA), Fausto Falchi (ITALIA), Till Gathmann (GERMANIA), Adelita Husni-Bey (ITALIA), Kentaro Ikegami (GIAPPONE), François Lemieux (CANADA), Eric Martijn (OLANDA), Ludovic Me’haute’ (FRANCIA), Emily Morant (AUSTRALIA), Elaine Marianne Reynolds (IRLANDA), Fabrizio Sartori (ITALIA), Walter Benjamin Smith (USA), Elisa Strinna (ITALIA), Oriol Vilanova (SPAGNA).

Hans Haacke allo Spazio Antonio Ratti di Como

Il 20 luglio, verrà inaugurata la prima personale italiana di Hans Haacke, presso lo Spazio Culturale Antonio Ratti in Largo Spallino, 1 a Como. Per l’occasione Haacke presenterà un’opera installativa site specific all’interno della ex-Chiesa. La mostra, ad ingresso libero, sarà visitabile fino al 5 settembre 2010, da martedì a domenica, dalle 16.00 alle 20.00. Le pubblicazioni che documentano le attività dello CSAV e i progetti di Hans Haacke saranno presentate nel mese di novembre in occasione della mostra di fine corso, che si terrà a Milano presso gli spazi del DOCVA e della Fabbrica del Vapore.

Hans Haacke è nato in Germania nel 1936 e vive a New York dal 1965. Dal 1967 al 2002 ha insegnato alla Cooper Union. Nel corso degli ultimi quarant’anni si è occupato della relazione tra arte, potere, mercato, affrontando temi legati alla libertà di espressione e alle responsabilità civili in una società democratica. Dopo i primi lavori dedicati alla rappresentazione di processi fisici e organici, lo sguardo di Haacke si è progressivamente spostato sul contesto socio-politico in cui l’arte viene esposta e commercializzata.

Hans Haacke schiera il mondo dell’arte contro la BP

Come ben sapete la British Petroleum sponsorizza da oltre 20 anni il celebre premio BP Portrait Award, che quest’anno è stato vinto da Daphne Todd con il ritratto di sua madre morta. Ovviamente la BP in questi ultimi tempi è al centro di numerose polemiche a causa dell’incidente nella piattaforma Deepwater Horizon nel Golfo del Messico. Gli sforzi per arginare l’enorme marea nera provocata da ingenti tonnellate di greggio, sono costati sino ad ora circa 2 miliardi di dollari alla celebre compagnia petrolifera ma il danno all’ecosistema è inestimabile.

Un operaio della struttura ha inoltre dichiarato ai microfoni della Bbc che il sistema di sicurezza a bordo della piattaforma petrolifera era totalmente inadeguato e che la BP era al corrente di queste negligenze. L’intera vicenda ha giustamente scatenato le ire di alcuni gruppi ambientalisti britannici i quali hanno manifestato contro la BP nella serata di premiazione del Portrait Award. I dimostranti vestiti completamente in nero hanno riversato barili di petrolio davanti l’ingresso della Tate Gallery di Londra e successivamente hanno cosparso il tutto con una montagna di piume d’uccello.

XVI edizione del Corso Superiore di Arti Visive della Fondazione Antonio Ratti

Dal 29 giugno al 20 luglio si terrà la XVI edizione del Corso Superiore di Arti Visive della Fondazione Antonio Ratti dal titolo Give and take, che avrà come Visiting Professor Hans Haacke (nato in Germania nel 1936, vive e lavora a New York).

Il corso, diretto dal 1995 da Annie Ratti e curato da Anna Daneri e Cesare Pietroiusti, con il coordinamento di Anna Daneri, si terrà a Como presso la nuova sede della Fondazione Antonio Ratti, a Villa Sucota. Durante il workshop, Hans Haacke analizzerà con i giovani artisti selezionati le differenti relazioni che intercorrono fra essi e il loro luogo di provenienza; una simile ricerca verrà quindi rivolta verso Como e il contesto in cui gli artisti si troveranno a lavorare, un contesto che sarà utilizzato per prelevarne elementi significativi.