Un anno di “ritrovamenti d’arte”

di Redazione Commenta

Lo scorso ottobre un polveroso dipinto nascosto per anni dietro un vecchio sofà è stato ritrovato in una casa a Buffalo, New York. Gli esperti hanno dichiarato che si tratta di un dipinto di Michelangelo che potrebbe raggiungere la sbalorditiva cifra di 300 milioni di dollari. Sono ancora in corso gli accertamenti del caso.

A novembre Pierre Le Guennec è andato in pensione. L’uomo circa 40 anni fa aveva svolto alcune mansioni come elettricista e tuttofare per Pablo Picasso nella residenza in Costa Azzurra. In cambio il celebre artista avrebbe pagato l’uomo con circa 271 schizzi e disegni del valore complessivo di 50 milioni di dollari. E’ comunque in corso una battaglia legale con gli eredi di Picasso che accusano Le Guennec di furto delle opere.
A luglio, in occasione del 400esimo anniversario della morte di Caravaggio il Vaticano ha dichiarato di aver ritrovato nei suoi immensi archivi un nuovo dipinto del celebre artista. Si tratta del Martirio di San Lorenzo ma Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani, afferma che si tratta di una copia antica di un’originale non prodotto da Caravaggio (altrimenti se ne troverebbe traccia nelle memorie documentarie e nelle fonti).

Lo scorso 12 Dicembre alcuni studiosi hanno compiuto alcuni studi sulla Monna Lisa di Leonardo, scoprendo misteriose cifre e simboli nascosti negli occhi dell’enigmatica donna. A occhio nudo i simboli non sono visibili ma con una buona lente d’ingrandimento possono essere osservati chiaramente. Nel destro troverebbero posto le lettere LV, presumibilmente le iniziali del celebre maestro, mentre nel sinistro potrebbe esserci una B o le lettere CE. Forse Dan Brown aveva ragione a descrivere la Gioconda come portatrice di importanti indizi.

In novembre uno storico dell’arte americano ha dichiarato di aver scoperto un modello originale della Pietà di Michelangelo. La statua era stata precedentemente attribuita ad Andrea Bregno ma alcuni studiosi sono concordi nel definirla un’ opera del grande maestro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>