Dopo molti problemi Over The River si farà

di Redazione 1

Torniamo nuovamente a parlare di Over The River, maestoso progetto che Christo aveva iniziato a progettare circa 18 anni or sono assieme alla sua amata Jeanne-Claude. L’impacchettamento del fiume Arkansas in Colorado, che prevede la sospensione di pannelli di tela traslucida ad alcuni metri dal duo letto è stato fissato per il 2014 ma fino ad oggi diversi problemi hanno rallentato il suo naturale sviluppo.

Molte associazioni di ambientalisti, tra cui la ROAR (rags over the Arkansas river), si sono fermamente opposte al progetto. Secondo alcuni l’installazione dell’opera potrebbe causare un sovraccarico della Route 50, una strada relativamente stretta, con possibili incidenti automobilistici. Poi ci sono poi i danni alla vegetazione, alla qualità dell’aria e dell’acqua e quelli alla salute pubblica. Di tutte queste problematiche si è occupato il Bureau of Land Management del Colorado che ha iniziato un’attenta valutazione sui rischi ambientali e non del progetto. Alla fine però il BLM ha dato l’ok ed il progetto potrà finalmente vedere la luce. Over The River si svilupperà in un tratto del fiume Arkansas tra le città di Salida e Canon City per due settimane consecutive nell’agosto del 2014.  “Sono estremamente felice del parere positivo del BLM sul nostro grande progetto. E’ la prima volta nella storia che un’opera d’arte viene sottoposta a dei test per possibile impatto ambientale, quindi la decisione del BLM è importante per noi artisti e per chiunque voglia creare opere pubbliche di land art. Il mio team è al lavoro per vagliare le 1600 pagine del rapporto finale e tutte le problematiche di impatto ambientale saranno risolte.” ha dichiarato Christo in un comunicato diramato alcuni giorni fa.

Secondo i calcoli il progetto costerà 50 milioni di dollari e genererà circa 121 milioni di dollari, portando nelle cittadine di Salida e Canon circa 400.000 visitatori. Non ci saranno problemi di traffico e flora e fauna locale saranno rispettate. Noi rimaniamo in attesa di ulteriori sviluppi.

 

Commenti (1)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>