
Da grande imprenditore dell’arte Damien Hirst non si è lasciato di certo scappare l’opportunità di entrare anche nell’industria cinematografica. Dopo aver aperto ristoranti, gallerie ed essersi buttato nella pop music il controverso artista britannico è stato designato come art curator per il film Boogie Woogie, l’attesissima satira ispirata ai trionfi ed agli eccessi di Damien Hirst ed alla sua banda di Young British Artists.
Anche se si tratta di un film di finzione ed i personaggi sono tutti inventati, una delle scene principali si svolge ad una mostra con un dipinto originale di Hirst ed alcune fedeli riproduzioni di altri suoi famosi lavori. Inoltre altri personaggi sembrano somigliare in tutto e per tutto altre figure importanti come Tracey Emin e Jay Jopling, proprietario delle White Cube galleries. Damien Hirst ha lavorato in grande stile per Boogie Woogie, il film prevede infatti altre scene ambientate ad eventi d’arte contemporanea e l’artista inglese da buon consulente ha subito selezionato importanti opere di Tracey Emin, Banksy e dei Chapman brothers per donare autenticità alle scene.