
La Tate Modern di Londra ha già preso appuntamento in anticipo per il prossimo autunno, si tratta della mostra Maker of Myth, evento dedicato al grande genio di Paul Gauguin (e curato da due donne Belinda Thomson e Christine Riding) che si aprirà il prossimo 30 settembre e si concluderà il 16 gennaio 2011. Alla mostra saranno presenti oltre 100 opere tra cui svettano I sensuali ed affascinanti dipinti di Tahiti. I curatori della mostra hanno già dichiarato che nel corso dell’evento sarà possibile scoprire dei lati di Gauguin che non conoscevamo.
Il maestro, sempre secondo i curatori, fu un grande manipolatore della verità, un astuto inventore di architetture sbalorditive oltre che un astuto manager di se stesso proprio come noti nomi della scena dell’arte contemporanea come Jeff koons o Damien Hirst. Ad esempio la frutta che compare nei suoi dipinti è un prodotto della sua immaginazione. Nel dipinto Hin Parahi te Marae (1892) Gauguin rimette in scena un rituale cannibale “Gauguin ha re-inventato la scena puntando sui pregiudizi dei suoi spettatori, il cannibalismo appartiene ad un passato molto remoto di Traiti, largamente antecedente all’epoca del pittore” ha dichiarato Thomson.
Tempo di elezioni anche in Inghilterra ma c’è da dire che nel Regno Unito, come del resto in Italia, le elezioni sono una questione molto lontana dal glamour. In Italia ad esempio tutti noi associamo il periodo elettorale ad una massa informe di volantini e cartelloni pubblicitari dove campeggiano facce ben poco attraenti, personaggi che giocano a mascherarsi da leader a volte bonari altre pragmatici o rassicuranti, fino ad arrivare a volti che rasentano il ridicolo ed il farsesco, tutto per accaparrarsi qualche centinaio di voti in più.


L’hanno data più volte per spacciata ed è sempre risorta dalle ceneri con rinnovate e potenti energie. Stiamo ovviamente parlando della pittura, regina delle tecniche artistiche ed oggetto di roventi critiche che negli ultimi tempi l’hanno relegata al ruolo di comprimaria dell’arte, dietro installazione e video arte. Al di là delle mode la pittura non è mai scomparsa dal mercato e la sua valenza economica è davanti agli occhi di tutti, aste e grandi manifestazioni fieristiche internazionali parlano di un collezionismo ancora ben ancorato a questa tecnica.


Il dipinto dell’artista inglese Jonathan Yeo raffigurante il politico britannico e leader del Partito Conservatore David Cameron è stato recentemente comprato da un ricco proprietario terriero per 200.000 sterline ma siamo sicuri il prossimo progetto dell’artista non avrà la stessa fortuna. Yeo è infatti in procinto di ultimare un suo dipinto raffigurante l’ex governatore dell’Alaska ed avversario di Obama alle scorse elezioni presidenziali. Stiamo parlando ovviamente della chiacchierattissima Sarah Palin che nelle mani di Yeo diverrà un soggetto porno, o quantomeno la sua immagine sarà costituita da foto osè. L’artista ha dichiarato di aver creato il ritratto di Sarah Palin utilizzando alcuni ritagli Hardcore tratti da giornalini pornografici. “Credo che il dipinto sia il giusto riconoscimento per i repubblicani a cui tutti siamo grati per aver fottuto il mondo” ha dichiarato recentemente Yao mentre si trovava ad un party a Londra.
