
Un’interessante provocazione mascherata da articolo è comparsa in questi ultimi giorni sulle pagine del Guardian. A stilare lo scritto è stato il sempreverde critico Jonathan Jones, una figura certamente non nuova alle provocazioni. Terreno della contesa è la sequela di mostre blockbuster che il Regno Unito ha servito come contorno per accompagnare i Giochi Olimpici di Londra 2012.
La capitale britannica ha infatti da diverso tempo lanciato un ricco piano culturale da affiancare alle giornate sportive. Tra le mostre blockbuster citate poc’anzi figurano quella dedicata al folletto della YBA mr. Damien Hirst, quella del suo antagonista David Hockney e quella dedicata al genio pittorico del compianto Lucian Freud.








