Ma questi blog d’arte, servono o non servono?

Avete davvero bisogno di un blog d’informazione sull’arte contemporanea? Forse si ma bisognerebbe prima analizzare la natura e la funzione del blog stesso. Il blog che state leggendo è una piattaforma imperfetta, con grandi limiti sia strutturali che fisici. Su questo blog potreste trovare giudizi e critiche che non condividete, notizie che non vi interessano affatto ed altre che magari vi faranno arrabbiare.

Ma questo blog è sempre e comunque una piattaforma indipendente e rappresenta solo e sempre la visione di chi lo aggiorna regolarmente, vale a dire la scrivente, Micol Di Veroli assieme ad un piccolo drappello di bravissimi collaboratori. Quando però la mission è quella di creare un vero e proprio magazine online con tanto di redazione le cose dovrebbero essere un tantino diverse.

Blog e websites per rimaner in tema

Se state leggendo questo blog significa che siete amanti dell’arte contemporanea e della creatività in generale ma soprattutto significa che amate tenervi aggiornati sui vostri interessi sfruttando il magico mondo di internet. Abbiamo quindi pensato di fornirvi una piccola lista di link a blog e siti che parlano di arte e creatività, in modo da tener fede al nostro slogan connect yourself to art. Ovviamente il web è pieno di tantissime altre primizie ma noi lasciamo a voi il piacere di scoprirle. Ora bando alle ciance e via con la lista:

www.ffffound.com
Ottimo blog di sole immagini che raccoglie il meglio proveniente da tutto il web, offre spunti di design e packaging ma potrete trovarvi anche ottime immagini di architettura ed arte contemporanea, oltre a qualche fashion shot che non guasta mai .

Cosa salvare quando la casa brucia?

Una casa che brucia è un bel problema ed è noto che nel momento della fuga non si ha il momento di fermarsi a riflettere, bisogna agire, scappare, salvare le persone care. Molti però hanno perfino il tempo di salvare dalle fiamme qualche oggetto prezioso o semplicemente qualche caro ricordo. Ebbene, forse traendo ispirazione dalla grande song dei Talking Heads dal titolo Burning Down the House o forse per puro spirito dissacratorio è ultimamente nata una nuova piattaforma web dal titolo The Burning House, come ci fanno notare i nostri cugini d’oltreoceano di Hyperallergic.

La domanda che il fantasioso blog The Burning House rivolge ai fotografi che animano le sue pagine è assai diretta quanto spiazzante: “Se la tua casa stesse bruciando, cosa porteresti con te? Si tratta di un conflitto tra il materiale ed il sentimentale. Quello che porti con te riflette i tuoi interessi, il tuo passato e le tue priorità”.

Benvenuto, Artribune!

“No signori miei, non siamo pazzi. Siamo solo un gruppo di professionisti ancora, ehm diciamo così, giovani, ma dotati di una esperienza mica da ridere. Un gruppo sicuro delle sue capacità che fa una nuova proposta. Una proposta che a brevissimo diventerà indispensabile.”

con questo breve ma deciso incipit è stato inaugurato ieri il nuovo sito Artribune, piattaforma dedicata all’arte con uno staff formato da Marco Enrico Giacomelli, Massimo Mattioli, Valentina Tanni e Massimiliano Tonelli. Artribune nasce dopo la burrascosa (con finale thriller) esperienza-Exibart .

Volete lanciare il vostro portfolio online? Spiate gli altri artisti!

Ormai il mondo di internet è saldamente connesso a quello dell’arte contemporanea. Le nuove piattaforme digitali offrono infinite possibilità agli artisti che possono pubblicizzare al meglio il loro lavoro sui social networks, sui blogs e sui siti personali. Se siete artisti ed avete anche voi deciso di lanciare il vostro nuovo sito personale, sappiate che è molto importante guardare agli official websites dei grandi nomi dell’arte in modo da imparare dalle loro trovate tecniche e grafiche o dai loro errori. Eccovi una piccola selezione che abbiamo effettuato noi di Globartmag girando per la rete. Ovviamente vi invitiamo a visionare altri siti per avere un’idea ancora più chiara.

Jeff Koons
Un sito che ci sembra un poco antiquato come design. Più che altro la divisione in frame è roba da inizi duemila. Il sito è però intuitivo e contiene moltissime foto di opere dell’artista, anche di quelle meno note. Meno grafica e più contenuti sono sempre un binomio vincente per ottenere velocità di caricamento e dare maggiori informazioni sul vostro lavoro.