
Visto che ci troviamo in pieno periodo vacanziero, ecco la consueta lista di mostre in giro per il mondo tanto per tenervi aggiornati sull’arte contemporanea anche nei vostri periodi di relax, vai con il servizio:
Il Guggenheim museum di New York ospita la fotografa olandese Rineke Dijkstra fino al prossimo 8 ottobre, in mostra le classiche immagini minimal di giovinetti al mare che sono divenute il leitmotiv dell’artista. Sempre a New York, il Fireplace Project ospita una performance scultorea di Terene Koh, fino al prossimo 12 agosto. Spostiamoci a londra dove la Unilever Series della Tate Modern ospita nientemeno che Tino Sehgal fino al prossimo 28 ottobre.

Lo statunitense Jerry Saltz è un critico ironico ed irriverente ma decisamente geniale. Il suo approccio all’arte contemporanea è troppo estroso da poter passare inosservato. Curiosando in giro per la rete abbiamo trovato un divertente articolo di Jerry Saltz sul recente opening della mostra The Artist is Present di Marina Abramovic al Moma di New York. Il critico si è trovato faccia a faccia con i performers nudi che ricreavano una storica opera della grande artista. Vediamo quali sono state le sue reazioni:

16 anni sono passati da quando il MoMa ha presentato l’innovativa creatività dell’artista concettuale Gabriel Orozco al grande pubblico. Con la sua natura ironica e lirica l’artista si oppose alla natura monumentale dei trend artistici degli anni ’80 mediante una ridefinizione del concetto di bellezza e focalizzando l’attenzione su dettagli inaspettati, memorie quotidiane ed esperienze personali. In questi giorni (precisamente dal 13 dicembre 2009 al 1 marzo 2010) la celebre istituzione museale newyorchese ha deciso di dedicare un’importante retrospettiva al genio dell’artista messicano classe 1962 intitolandola semplicemente Gabriel Orozco.