Razzismo al Cam di Casoria, crocifisso un bambolotto di colore

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 Come molti di voi sapranno nei prossimi giorni il Cam, Contemporary Art Museum di Casoria ospiterà la mostra AfriCam, progetto che dal 5 dicembre al 28 febbraio proporrà un’importante selezione di arte contemporanea proveniente dal continente africano. La mostra si preannuncia interessante anche a causa del fatto che l’Africa pur avendo un nutrito gruppo di agguerriti a bravissimi artisti è rimasta fino ad ora un poco in ombra nel panorama internazionale anche se va detto che la scorsa Biennale di Venezia ha fornito una buona selezione di avvincenti proposte.

All’evento parteciperanno inoltre tantissimi artisti come il grande George Lilanga, provenienti dai più disparati stati del continente nero. Purtroppo il clima festoso della manifestazione è stato macchiato da ciò che è successo ieri sera proprio davanti al Cam. il direttore del museo Antonio Manfredi mentre si stava recando al museo con gli artisti Narku Thompson Nii e Mohamed Alaa per gli ultimi ritocchi della mostra, ha scoperto un bambolotto di colore letteralmente crocifisso sul cancello del Cam. L’inaccettabile gesto di razzismo ha letteralmente lasciato di sasso gli astanti ed il direttore ha subito allertato le forze dell’ordine. Manfredi ha inoltre dichiarato di non essere scoraggiato di fronte ad un simile atto intimidatorio. Sembra incredibile che proprio l’arte che solitamente è al di sopra di ogni forma di razzismo ed anzi è sinonimo di aggregazione e fratellanza in nome della creatività, sia stata colpita così duramente proprio in un luogo istituzionale come il Cam. Noi di Globartmag ribadiamo il nostro “no alle differenze, no al razzismo” e vi forniamo la lista completa degli artisti partecipanti a questa bellissima iniziativa:

Cartoon Joseph, Jean Paul Mika, George Lilanga, Kivuthi Mbuno, Charly D’Almeida, Pierre Nikiema (Pytha), Sylvia Njenga, Ali  Yassir,  Michael W. Soi,  Abeer Maadawy, Harriet Jameson Pellizzari, Caroline Mbirua, Akomolede Folusho, Ehoodi Kichapi (Ng’ang’a Jes’se), Nitin Shoffs, Houda Ajili,  | Tabitha Wa Thuku, Shula Jean Bosco Monsengo, Adham Bakry, Adnan Meatek, Amoah Adwoa,  Ashraf Abdelmonim, Amu Nana, Ndyaye-Cheik Moustapha, Ato Annan,  Beth Kimwele, Serge Attukwei Clottey, Aya Tarek,  Wycliffe Opondo, Basma Fathy, Charway David M., Shake Makelele, Ofei Dako, Djamel Zourane, Mary Ogembo,  Elseddik Khaled, Mohamed Alaa, Eric Mwangi Maina, Mohamed Ezz, Rabala Otieno Kennedy,  Mourad Harbaoui, Mulugeta Gebrekidan, Mutaz Elemam, Fred Abuga, Nii Narku Thompson, Ahmed Fawzy, Quaye Benedict (Sir Black), Dennis Muraguri W.,  Tagoe-Turkson Patrick, Samwel Githui, Salim  Taissir Abdgader, Tamer Abdelaaty Shahen, Nur Jeffah, Nicholas Wayo, Yacine Aidoud, Ashif (George Malamba), Isaac Awuley Addico,  Ali Hassan,  Nkosikhona Ngcobo, Kepha Mosoti,Musbah Alkbir, Simon Muriithi, Fitsum Berhe Woldelibanos, Otieno Gomba, Williams Alison, Cyrus Nganga Kabiru.

Fonte e immagini: La Repubblica

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